
Trump minaccia ricorsi a valanga per fermare i brogli: "Con i voti legali ho vinto io". Ma per ora ha perso i ricorsi che aveva presentato volti a fermare lo spoglio delle schede arrivate per posta

Devina Singh è stata filmata nel quartiere del West Village di Manhattan mentre aggrediva un agente. Arrestata con l'accusa di oltraggio a pubblico ufficiale e molestie

Respinti i ricorsi del Presidente Usa Donald Trump in Michigan e Georgia. Lo sfidante democratico Joe Biden ora è un passo dalla Casa Bianca

Da Veltroni alla Quartapelle (Pd), costretti a smentire nell'arco di una notte quattro anni di stroncature contro il tycoon

Sfida ancora incerta: una notte non basta. Il presidente chiede il riconteggio in Wisconsin e lo stop allo spoglio in Michigan E prepara il ricorso alla Corte suprema

"Sì, metà almeno degli elettori di Donald Trump si annovera nel gruppo dei deplorevoli: razzisti, omofobi, xenofobi, islamofobi, sfortunatamente è gente di questo tipo. E lui li ha esaltati"

Gioia, delusione, rabbia. Sono questi i passaggi che hanno caratterizzato la notte più lunga della presidenza di Donald Trump, quella della sua possibile rielezione

L'esito delle elezioni americane è ancora sconosciuto, anche se Joe Biden sembra il favorito per la vittoria finale, mentre Donald Trump ha ottenuto un risultato, finora, inaspettato. Ecco il commento delle "zanzare" Giuseppe Cruciani e David Parenzo

Stato per Stato facciamo il punto della situazione sul conteggio dei voti e dei Grandi elettori negli Stati Uniti dopo il voto del 3 novembre. Per essere eletti presidenti, lo ricordiamo, occorrono 270 grandi elettori

Pronti i ricorsi negli stati chiave, a cominciare dal Michigan. Donald Trump si affida a un team formato da Jay Sekulow, dall'ex sindaco di New York Rudy Giuliani e dall'ex procuratore generale della Florida, Pam Bondi
