

(Agenzia VISTA) Roma, 22 luglio 2016
L'intervento del candidato repubblicano Donald Trump alla convention di Cleveland / Fonte Facebook

"Questo è un movimento - dice Donald Trump in un messaggio ai delegati trasmesso dopo aver ottenuto la nomination - ma ora dobbiamo andare fino in fondo, sono così orgoglioso
di essere il vostro candidato per la presidenza degli Stati Uniti"

Donald Trump ottiene la nomination del Partito repubblicano come candidato alle elezioni presidenziali statunitensi del prossimo 8 novembre. La conferma formale arriva nel secondo giorno della convention repubblicana di Cleveland (Ohio), dove il magnate ottiene il voto di 1.725 dei 2.472 delegati con diritto di voto, pari al 69,8% del totale

Melania Trump "cita" Michelle Obama nel suo applaudito discorso alla convention repubblicana di Cleveland a sostegno del marito Donald. "Fin da giovane i miei genitori mi hanno insegnato il valore del lavorare duramente per quello che si vuole nella vita, che le promesse vanno mantenute e che si deve fare ciò che si promette di fare", ha dichiarato Melania utilizzando le stesse parole di Michelle alla convention di Denver, nel 2008 e, come sottolineano molti osservatori, la somiglianza tra i due discorsi non si ferma qui

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La settimana scorsa, il candidato presidenziale Donald Trump, ritenendo che i transgender abbiano il diritto di scegliere se usare il bagno degli uomini o quella delle donne nei luoghi pubblici ha dichiarato: "Caitlyn Jenner può entrare in uno dei miei edifici e usare qualsiasi bagno preferisca".Così Caitlyn ha accettato questa provocazone, rispondendo con un video su Facebook in cui entra nel Trump International Hotel di New York, usa il bagno delle donne e poi esce, ringraziando amichevolmente "Donald".Infine, una stoccata per l'altro candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti, Ted Cruz. "Nessuno è stato molestato, Ted", dice la Jenner riferendosi al sostegno che Cruz ha dato ad una legge passata nel Nord Carolina che obbliga i transessuali a scegliere il bagno da utilizzare in base al sesso di nascita e non all'identità di genere.

Il tycoon di New York ottiene oltre il 60% dei voti, staccando i rivali John Kasich e Ted Cruz di 40 punti percentuali. Netta anche la vittoria dell'ex segretario di Stato sul senatore del Vermont Bernie Sanders
