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Donald Trump

Secondo un funzionario, che ha voluto rimanere anonimo, il giornalista sarebbe stato soffocato e il corpo sarebbe stato fatto sparire all'interno di un tappeto. Un agente avrebbe indossato i suoi vestiti per uscire dal consolato

Giovanna Pavesi
Khashoggi, l'ultima versione: morto soffocato durante una rissa

Migliaia di migranti provenienti dall’Honduras e diretti verso gli Stati Uniti sono stati fermati con la forza dalle forze di polizia messicana lungo il confine tra Guatemala e Messico. Il presidente americano Trump dichiara di essere pronto a chiudere le frontiere del sud con l’intervento dell’esercito se la situazione dovesse peggiorare

Manuel Glauco Matetich
Il Messico blocca migliaia di migranti honduregni verso gli Usa

Il presidente americano Donald Trump ha riconosciuto per la prima volta che il giornalista saudita dissidente Jamal Khashoggi è morto. Il titolare della Casa Bianca ha avvertito che se sarà dimostrata la responsabilità dell'Arabia Saudita ci saranno "conseguenze molto serie". "Mi sembra che sia così, è molto triste" ha detto Trump rispondendo alle domande dei giornalisti che gli chiedevano se ritenesse che Khashoggi, scomparso il 2 ottobre, poco dopo il suo ingresso nel consolato saudita a Istanbul, non sia più vivo. Alla domanda su una potenziale reazione degli Stati Uniti verso l'Arabia Saudita, nel caso Riyad venga accusata dell'uccisione dell'editorialista del Washington Post, Trump ha dichiarato: "Dovrà essere molto dura. E' una cosa molto brutta".

LaPresse
Caso Khashoggi, Trump riconosce la morte del giornalista
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