Emma Marcegaglia

Si infiammo il confronto sulla riforma dell'articolo 18. Pressing della Confindustria sul governo: "Serve più flessibilità". Ma Bersani minaccia Monti

Il primo gennaio il colosso di Torino ha lasciato l'associazione degli industriali. Ma con Bombassei al timone, la Fiat potrebbe valutare il rientro

L’azienda di famiglia propone ai precari un’assunzione a stipendio ridotto. Nonostante una condanna del giudice

Ma in che mondo siamo, direbbe un vecchio moralista. La zuppa non ce la fa davvero più

L'imprenditore bergamasco si candida a successore della Marcegaglia e espone il suo piano per una nuova associazione degli imprenditori

Il presidente degli industriali incontrerà il ministro del Welfare ma non farà proposte sulla riforma: "Presenteremo dati di confronto con gli altri stati Ue"

Dalla manovra economica alla riforma del lavoro: i sindacati in piazza a oltranza contro il governo. Ai primi di gennaio il governo vedrà le parti sociali per trovare la quadra sull'articolo 18. Appello della Marcegaglia alla Cgil: "Niente veti ideologici". Ma la Camusso rilancia: "La protesta continua". Anche Bonanni sul piede di guerra: "Vogliono aizzare la protesta". Il ministro del Welfare preoccupata dalla reazione dei sindacati: "Contro di noi viene usato un linguaggio che ricorda un brutto passato". E Bersani glissa: "Ora facciamoci il Natale. E lasciamo stare l’articolo 18".

Passera amareggiato per l'occasione mancata: "Faremo quasi tutto". Attesa per la fase due. E la Marcegaglia avverte il governo: "Ripristinare le liberalizzazioni"

Per la Marcegaglia, seppur pesante e dolorosa, la riforma delle pensioni è inevitabile. Ma Confindustria chiede più impegno alla Ue

Monti passa alle vie di fatto e la Camusso si mette subito di traverso e lancia una minaccia sibillina: "Il governo deve sapere che 40 è un numero magico intoccabile". Bersani le va dietro e fa dei distinguo: "Sulle pensioni su alcuni punti potremmo essere d’accordo, su altri no". Angeletti: "Si lavorerebbe gratis, è ingiusto". E la Cisl aggiunge: "Il solo annuncio della riforma sta provocando danni". Ma la Marcegaglia avverte: "Ormai di intoccabile non c'è più niente". E Marchionne: "E' tempo di lasciar lavorare Monti". Che fine ha fatto l'urgenza di approvare le riforme? L'Italia cresce poco: ecco perché di Nicola Porro