"Me ne vado più sereno", assicura l'ex presidente della Camera dopo la sentenza di primo grado che lo certifica di avere commesso il reato di riciclaggio. Lui fa ricorso in appello, ma le sue bugie sull'intera vicenda restano

"Me ne vado più sereno", assicura l'ex presidente della Camera dopo la sentenza di primo grado che lo certifica di avere commesso il reato di riciclaggio. Lui fa ricorso in appello, ma le sue bugie sull'intera vicenda restano
Ricordate la famosa casa di Montecarlo che Gianfranco Fini aveva ceduto al cognato per una cifra simbolica dopo averla ricevuta in omaggio da una nobil donna di Bergamo per finanziare l'attività del partito? Ebbene, il Giornale fu il primo a dare questa notizia. E oggi sono arrivate le condanne per l'ex presidente della Camera, la moglie e il cognato. Per noi del Giornale è una grande soddisfazione, ma quando qualcuno va in galera non è mai una bella cosa.
La sentenza di primo grado dei giudici di Roma: 32 mesi di reclusione per l'ex presidente della Camera per riciclaggio, quasi il doppio per la compagna (5 anni come il padre Sergio) mentre per il cognato sono 6
La richiesta di una condanna a otto anni per Gianfranco Fini e la compagna Elisabetta Tulliani, formulata ieri l'altro al termine di un iter processuale durato quasi quindici anni, ripropone all'attenzione uno dei casi giornalistici più clamorosi della storia recente
La reazione a caldo del padre di Elisabetta dopo le richieste di condanna della Procura di Roma sulla casa di Montecarlo: "È tutto falso, sono tutte cose inventate"
A vederlo alla sbarra come un mafioso per un reato spregevole, viene un gran rimpianto
La Procura: 9 anni per la Tulliani sulla vicenda della casa. Lei: "Gli nascosi l'origine dei soldi"
A Roma arrivano le richieste dei pm: è di 9 anni quella per la compagna dell'ex leader di An, la quale in aula "scagiona" a sorpresa lo storico esponente politico
Gianfranco Fini, dopo aver partecipato questa mattina al convegno sulla riforma fiscale a cui ha partecipato anche Giorgia Meloni, è tornato alla Camera
Il processo riguarda la vendita della casa di Montecarlo, lasciata in eredità dalla contessa Annamaria Colleoni ad Alleanza Nazionale