La storia inizia il 27 luglio, quando Il Giornale scopre che il "cognato" di Fini, Giancarlo Tulliani, abita in un appartamento a Montecarlo un tempo di proprietà di An
Gianfranco Fini
Il premier striglia il Pdl: "Se negli ultimi due mesi la nostra parte politica ha dato, a volte, un’immagine che non ha entusiasmato, lo si deve ad alcuni errori del partito e non del governo". La Brambilla: "Più vicini alla gente". E Brunetta: "Amo questa meravigliosa schifezza"
Il presidente della Camera: "Alla base della richiesta di decentramento non vi è un nostalgico guardare indietro alle piccole patrie preunitarie e nemmeno il fascino per una inesistente identità padana". Sugli immigrati: "La politica se ne faccia carico". E sulla legge elettorale: "Sia più vicina ai cittadini"
Fini ad Annozero: "Non auspicare né la crisi né le elezioni anticipate". Apre sul lodo Alfano, ma avverte: "La terza gamba si è costituita, ora le proposte vanno concordate insieme". Ma Berlusconi rilancia: "Processo breve e intercettazioni"
L'architetto Massimo Pelliccioni che un mese fa aveva negato di aver mai avuto rapporti con i Tulliani, ammette di aver fatto il layout della ristrutturazione. Poi, però, smentisce tutto. Il Giornale conferma e pubblica gli audio delle intervista: ascolta 1 e 2
Il vertice di maggioranza riconferma le presidenze delle commissioni. Bocchino frena sulla legge elettorale: "Nessun vincolo di maggioranza". Bossi a Napolitano: "No al governo tecnico". Ma Berlusconi predica la calma: "Il governo tiene"
Fini lancia il nuovo soggetto politico: Niente colonnelli e soldati, non ripetiamo gli errori del passato". Poi lancia il primo siluro: accelerare sulla nuova legge elettorale alleandosi con Casini e Bersani
A un giorno dalla riunione dei parlamentari di Fli per porre le basi del nuovo partito, Bocchino minaccia: "Se qualcuno cerca un pretesto per andare a votare, sappia che esiste già una maggioranza alternativa". Maroni: "Al voto se non c'è maggioranza"
La Annunziata invita l’ex consulente e allude a un’intercettazione misteriosa che parla di Lavitola e L’Avanti!. Il teorema del programma: l'ex leader di An vittima di complotti e dossieriaggi. Intanto i pm spiano senza motivo i cellulari del Giornale/ Sallusti
Il capogruppo di Fli alla Camera chiude all'idea lanciata dal premier di una commissione d'inchiesta sulla magistratura: "La nostra disponbilità non c'è a impegnare il parlamento su questo tema. Non fa parte del programma di governo e di maggioranza". Poi scambio al veleno con il coordinatore del Pdl Bondi