Erano indagati Walter Lavitola e i coniugi Tarantini per aver ricevuto nel corso del 2011 dall’ex premier oltre 500mila euro
Gianpaolo Tarantini
Le accuse sono di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento e induzione alla prostituzione
Nessuna estorsione dietro ai 500mila euro donati dal Cav a Tarantini tra marzo e luglio del 2011: i soldi erano un aiuto a un imprenditore in difficoltà economica
Nel corso dell’atto istruttorio, Berlusconi avrebbe depositato un’ulteriore memoria: "Ho dato il denaro a un amico in difficoltà"
La procura di Roma vuole sentire il Cav come teste nell’inchiesta sulla presunta estorsione subita da Tarantini
Il direttore de L'Avanti! conferma solo parzialmente le dichiarazioni della sorella, Maria, la quale aveva parlato di una richiesta di tale entità fatta all’ex premier: "Avevo intenzione di chiedere un prestito al Cav ma nessun ricatto"