Inter e Torino si affrontano in un San Siro stracolmo per la festa scudetto. Dopo un primo tempo dimenticabilissimo, il Torino rimane in 10 e subisce la doppietta di Calhanoglu in pochi minuti

Inter e Torino si affrontano in un San Siro stracolmo per la festa scudetto. Dopo un primo tempo dimenticabilissimo, il Torino rimane in 10 e subisce la doppietta di Calhanoglu in pochi minuti
Il centrocampista turco uomo chiave nerazzurro: "Conquistarlo nel derby è la gioia più grande"
Lunedì notte vicino a Piazza Duomo i due interisti fermano la folla che stava intonando un coro ingiurioso nei confronti del terzino del Milan. Episodi del genere, però, sono molto comuni nelle feste scudetto
Il turco, pochi istanti dopo la vittoria dello Scudetto, ha postato sui propri canali social una foto emblematica sul triennio appena trascorso, culminato nella vittoria del derby che ha regalato ai nerazzurri la seconda stella
Uno scudetto che sa di rivincita quello sollevato al cielo dal centrocampista turco che, dopo aver lasciato i rossoneri a parametro zero nel 2021, è diventato uomo chiave nello scacchiere di Inzaghi. Per lui è il sesto trofeo in maglia nerazzurra
Riassumiamo la stagione delle tante stelle dietro allo storico scudetto dell'Inter: dal capitano coraggioso, all'usato sicuro, dai giovani rampanti agli inossidabili veterani. Nel nostro pagellone c'è tutto
Uno scudetto è per tutti e per sempre, ovvio però che non tutti e non sempre abbiano reso allo stesso modo nella lunga cavalcata tricolore
La capolista si fa sorprendere nel finale del primo tempo da un'Udinese mai doma, rimonta su rigore e passa in pieno recupero con Frattesi. Vediamo come sono andati i protagonisti della partita in Friuli
Il Derby d'Italia finisce per premiare un Inter convincente che mette sotto per lunghi tratti una Juventus un po' imballata. Se tra i nerazzurri il difensore francese e il turco sono tra i migliori, deludente la prestazione dell'avanti serbo. Tra i bianconeri si salvano solo Bremer ed il provvidenziale Szczesny.
A Riad l'Inter risponde al 3-0 del Napoli con la Fiorentina battendo con lo stesso punteggio una Lazio mai in partita. L'undici di Sarri rischia il tracollo, venendo dominato in lungo e in largo dai nerazzurri