Una narrazione semplice che unisce il racconto popolare al melodramma, il realismo naturalistico a quello magico e in cui il femminile è proattivo e consapevole del proprio mistero
Una narrazione semplice che unisce il racconto popolare al melodramma, il realismo naturalistico a quello magico e in cui il femminile è proattivo e consapevole del proprio mistero
Un film stilisticamente perfetto e dalla sceneggiatura impeccabile in cui si ricostruisce minuziosamente una vicenda storica capace di parlare all'età contemporanea.
La nuova opera del controverso e geniale regista ricostruisce uno dei più clamorosi errori giudiziari della storia, il primo ad avere risonanza mediatica e a dividere l’opinione pubblica.
Un mélo convenzionale ma dignitoso su una sorta di Bovary provenzale del dopoguerra, una donna ostinatamente autodistruttiva in cerca dell'amore assoluto