Rapporti coop rosse-Viminale, l'ex braccio destro di Veltroni confessa: da Buzzi 5mila euro al mese
Rapporti coop rosse-Viminale, l'ex braccio destro di Veltroni confessa: da Buzzi 5mila euro al mese
Sentito dal tribunale nel processo Mafia Capitale in corso nell'aula bunker di Rebibbia, l'ex vicecapo di gabinetto ammette di avere preso tangenti
Luca Odevaine aveva ricevuto 30 mila euro da Mafia Capitale per il suo ruolo nel Tavolo nazionale per i richiedenti asilo e aveva il problema di portare il denaro all’estero, in Venezuela, senza incappare nella legge italiana. È quanto documenterebbe un video realizzato dal Ros carabinieri con una telecamera nascosta nello studio dell’ex vice capo di gabinetto del sindaco Walter Veltroni in Campidoglio, arrestato per associazione mafiosa
I carabinieri del Ros hanno eseguito 44 arresti tra Lazio, Abruzzo e Sicilia. Coinvolti politici da destra a sinistra. Tra le attività il business dei migranti
Odevaine curava, all'interno del Viminale, gli interessi del clan. A settembre, prima di finire in manette, scriveva a Renzi: "Servono corridoi umanitari". E chiedeva più soldi per l'accoglienza