La sfidante di Zaia in Veneto si dice sicura di vincere: "I miei avversari ora hanno paura"
La sfidante di Zaia in Veneto si dice sicura di vincere: "I miei avversari ora hanno paura"
A Vigodarzere il sindaco di sinistra si dimette contro i profughi inviati dalla Prefettura. Il caso diventa nazionale e arriva la marcia indietro
Primi sondaggi sulle elezioni del 31 maggio. Il centrodestra avanti in Veneto: +10%. E in Liguria il candidato di Fi tallona la Paita (Pd): distacco di soli 4 punti. Rischio astensionismo per il ponte del 2 giugno
La registrazione del sito "tosipresidente.it" è avvenuta il 17 febbraio, un mese prima dell'incontro che segnò la rottura
I sondaggisti non hanno alcun dubbio. Luca Zaia, Governatore uscente della Regione Veneto e ricandidato dalla Lega Nord di Matteo Salvini, sarebbe il favorito in vista delle elezioni regionali del 31 maggio
Tosi ufficializza la propria candidatura alla presidenza della Regione Veneto: "Corriamo per arrivare primi". E lancia il nuovo progetto politico
Alla fine è rottura. Salvini: "Non si possono alimentare beghe o correnti". E Tosi sbotta: "Caino travestito da Abele"
Il leader della Lega Nord contro Tosi: "Io lavoro con Zaia, il resto è contro"
"Sono sempre dispiaciuto se c’è un leghista insoddisfatto, ma Zaia non si tocca". Così il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, a margine di una iniziativa elettorale a Genova, è intervenuto sulle polemiche interne al Carroccio in Veneto tra il sindaco di Verona, Tosi, e il candidato alla presidenza della Regione, Zaia. "In Veneto - ha aggiunto Salvini - io sono da ieri al lavoro con Luca Zaia per confermare il buon governo di questi cinque anni. Non ho più tempo per le polemiche interne, per i litigi e per le beghe. Ognuno è adulto e vaccinato. Luca Zaia è un patrimonio che è mio dovere tutelare e rioffrire ai veneti che sceglieranno se votare lui o la Moretti, tra quello che Zaia ha fatto e - ha concluso - quello che l’amica degli estetisti sta promettendo". A cura di VISTA Agenzia Televisiva Parlamentare / Alexander Jakhnagiev
La Liga Veneta respinge il commissariamento imposto dal consiglio federale. E Tosi minaccia Salvini: "Potrei dimettermi e candidarmi". Ora per Zaia la partita si complica