Dopo due tentativi falliti Rajoy è premier. Notaio prudente e pacato, è l’opposto del predecessore. Maggioranza assoluta per i popolari. TUTTI I RISULTATI
Mariano Rajoy
Il Partito Popolare di Mariano Rajoy ottiene la maggioranza assoluta dei seggi al parlamento spagnolo. Per i socialisti di Zapatero è il peggior risultato elettorale dalla fine del franchismo. Una grande novità della tornata elettorale è l'affermazione nei Paesi Baschi della sinistra radicale indipendentista con Amaiur, che entra in parlamento con una pattuglia di 6 o 7 deputati. IL VINCITORE Sconfitto due volte da Zapatero il leader della "forza tranquilla" Rajoy ora si prende la rivincita RISULTATI Le percentuali dei partiti, i seggi assegnati: guarda come sono andate le elezioni
Rajoy, 56 anni, è un veterano della Moncloa, la sede del governo madrileno, un politico di vecchio stampo. Già ministro e portavoce del governo, con Josè Maria Aznar, che nel 2004 lo designato suo successore, è stato sconfitto da Zapatero nel 2004 e nel 2008
Zapatero ha fatto tante promesse, ma ha lasciato solo cocci. Lo storico Garcia Sanz: "L'ex premier? Ormai lo snobbano tutti"
Il prossimo 20 novembre si terranno le elezioni anticipate in Spagna, con quattro mesi di anticipo rispetto alla naturale scadenza della legislatura. Il governo spagnolo scioglierà il parlamento il prossimo 26 settembre. Come già annunciato Zapatero non si ricandiderà. Al momento i sondaggi vedono in vantaggio il popolare Rajoy sul socialista Rubacalba
Avviato alla Camera Alta di Madrid il servizio di interpretariato per le quattro lingue co-ufficiali spagnole. Il costo? Dodicimila euro per ogni sessione di lavori. Servono per pagare le spese di viaggio, vitto e alloggio degli interpreti.
Le forze di centrodestra in testa in tutta Europa. Prima sconfitta per i socialisti di Zapatero. Male anche la coalizione della Merkel. Umiliato Gordon Brown: i laburisti scivolano al terzo posto. Due seggi all'estrema destra del Bnp. Guarda il video