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Ue, accordo nella notte: 90 miliardi in prestito a Kiev
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Mario Monti

Secondo il premier, per Italia e Ue "la fine del tunnel si avvicina". Ma se si arrivasse alle elezioni senza riforma della legge elettorale, la crisi non verrebbe superata: "I mercati internazionali sarebbero legittimati a nutrire scetticismo"

Clarissa Gigante
Monti: "La fine del tunnel si avvicina"

Monti ammette: "Le munizioni sono finite". Ieri gli incontri con Bersani e Alfano per fare il punto sulla situazione. Perché se lo spread continua a non calare per l’Italia si mette male. E la giornata di ieri non ha alleviato le preoccupazioni del premier: Piazza Affari ha preso fiato (+1,17%) ma il differenziale sui titoli di Stato è rima­sto alla minacciosa quota di 518 punti

Francesco Cramer
Spread, Monti sconsolato: "Le munizioni sono finite". Torna l'idea di votare subito

Il differenziale di rendimento torna ai livelli dell'insediamento di Monti. Il premier, stanco tra mercati e veti dei partiti, oggi vede i leader della maggioranza. Alfano lo blinda fino al 2013

Francesco Cramer
E il mostro spread abbatte SuperMario

Abbiamo posto queste domande a Moody's, ma nessuno ci ha risposto. Adesso abbiamo scoperto chi ha firmato i downgrade di Italia e Germania: si chiama D.H

Andrea Indini Clarissa Gigante
Moody's non risponde. Noi insistiamo
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