Il presidente turco: "Dobbiamo aumentare il numero dei nostri discendenti". E alle donne: "Prima di tutto siete madri"

Il presidente turco: "Dobbiamo aumentare il numero dei nostri discendenti". E alle donne: "Prima di tutto siete madri"
Bergoglio bacchetta l'Europa: "Consentiamo ai migranti di darci una lezione di umanità". E Juncker: "L'Ue dovrebbe essere facile integrarne 2 milioni"
Condanna per le scelte di politica interna. Schultz: "Impossibili i negoziati"
Dal congresso del partito l'investitura. "Il sistema presidenziale è la priorità"
Duri commenti dopo il voto sull'immunità. Lunedì Merkel a Istanbul. Il portavoce: "Sempre meno democrazia"
Il tribunale di Amburgo dà ragione al presidente turco: tagliata la poesia del comico
Il tribunale di Amburgo vieta alcuni passi della poesia di un comico tedesco sul presidente della Turchia
Il presidente turco se la prende con il più importante editore tedesco con l'appoggio di Angela Merkel. Ma la magistratura ne respinge il procedimento legale
Si dimette il primo ministro turco Ahmet Davutoglu, notizia più che rilevante dal momento che Ankara negli ultimi tempi ha assunto un ruolo di primo piano nel gioco politico internazionale (per i dettagli leggi articolo del Giornale). A rendere ancora più clamorosa la notizia la sua vicenda personale: Davutoglu, infatti, ha avuto un ruolo di primo piano nella storia del Partito della giustizia e dello sviluppo (Akp), il partito islamico al governo che ha come leader il presidente Recep Tayyp Erdogan
Il primo ministro fa un passo indietro. Gli analisti: spaccatura con Erdoğan