Il ministro Brunetta: "Se avessimo seguito loro, avremmo detassato le tredicesime e avremmo fatto un buco di 10-20-30 miliardi di euro. Noi abbiamo detto di no e no, anche a costo di duri sacrifici e questo ci ha portati in un girone non dantesco"
Renato Brunetta
Il ministro ritorna sulla campagna per far uscire di casa i "bamboccioni": "Agire sulle pensioni di anzianità dai 55 anni e dare un bonus di 500 euro ai giovani che vogliono uscire di casa. Ma Pd e sindacato lo attaccano. E Palazzo Chigi prende le distanze
Il ministro indicato da Berlusconi. Al premier la delega del Pdl per trovare un accordo con l'Udc. Ma è tutto congelato fino alle primarie di domenica in Puglia. E' tornato in campo "don Camillo"
Berlusconi ha chiesto al ministro di candidarsi. "Il valore di questa candidatura è dato dal lavoro che il ministro ha fin qui svolto nel governo e dal fatto di essere un veneziano autentico e appassionato verso la sua città". I segreti della trattativa tra il Cavaliere e l'Udc
Il ministro lancia una proposta su cui sta lavorando con il direttore generale Mauro Masi: "Sto cercando di fare trasparenza e ci riuscirò, anche nella Rai che ha un azionista pubblico". L'obiettivo? "Dare il giudizio nelle mani dei cittadini". Ma i conduttori si dividono
Guerra all'illegalità. Il ministro della Funzione pubblica: "Più che l’alleggerimento della pressione fiscale, servirebbero imprenditori perbene". "Cittadinanza agli immigrati prima dei 10 anni, ma solo se sono virtuosi"
Il ministro della Funzione pubblica contro Tremonti: "Troppi veti, blocca il governo". Poi smorza: "E' un geniaccio umorale". Il responsabile del Tesoro "soccorso" dai vertici del Pdl. Berlusconi chiede ai suoi di frenare i personalismi sui media
Il ministro critica il titolare dell'Economia: "Esercita un potere di veto sulle iniziative di tutti i ministri". Poi però aggiunge: "Lui ha fatto benissimo il signor no durante la crisi, ora deve fare il signor sviluppo assieme a tutti gli altri". Ma il sottosegretario Bonaiuti: "La linea di politica economica fondata sul criterio della disciplina di bilancio ed è condivisa dall'intero governo". Bondi: "Tremonti motivo di orgoglio". Sacconi: "Caso chiuso"
Ieri un secco "no" del ministro Brunetta: "Non sono d'accordo. Non è socialdemocratico, ma postcomunista". Ma il titolare della Farnesina lo frena: "Opinioni personali. Il sostegno a D'Alema è nell’interesse del Paese"
Rivoluzione nella Pubblica amministrazione. Il ministro: "Nel Consiglio dei ministri di domani approveremo un collegato alla Finanziaria che prevede, oltre alla trasparenza anche una carta dei doveri, tra cui l'obbligo alla cortesia"