Paolini evoca il precedente di Enzo Carra e altri deputati lo apostrofano: "Ti ha chiamato Berlusconi?". Rissa sfiorata tra Dozzo e Paolini. Maroni: "Nessuna spaccatura con Bossi. Pochi i leghisti che hanno salvato Cosentino"
Silvio Berlusconi
Arriva alla Camera il voto per l'arresto di Nicola Cosentino. Ricucito lo strappo Lega-Pdl: Bossi lascia ai suoi libertà di coscienza e in 25 sono pronti a respingere le manette. Ombre sul gip: due indagati citano il fidanzato della giudice. Avrebbe acquistato pc per 15mila euro dal genero di un boss. Ma lei non molla l’inchiesta. Papa: "La Lega non voti sì solo per ragioni politiche". Ecco venti motivi per non arrestarlo
Il premier porta in dote i risultati degli altri. Deve il bilancio in ripresa agli effetti delle manovre del Cavaliere e Tremonti
Dopo il voto della Giunta per le autorizzazioni a procedere, nel quale il Carroccio ha votato a favore dell'arresto del coordinatore del Pdl campano, Nicola Cosentino, il leader della Lega, Umberto Bossi dichiara: "Penso che lascerò libertà di coscienza. Nelle carte non c'è nulla. E quando si parla di arresti bisogna stare tranquilli". Intanto il leader dell'Idv chiede il voto palese. E l'ex capo procuratore di Napoli, Giovandomenico Lepore assicura: "Non c'è fumus persecutionis"
Primo sì all'arresto del deputato, anche la Lega vota per le manette. Il Cavaliere in pressing sul Carroccio. E avverte l’esecutivo: "Il voto negativo non sarà indolore"
Il partito scalpita dopo le uscite di Monti contro Berlusconi. Le liberalizzazioni il primo test per la tenuta dell’esecutivo: "Vanno fatte tutte subito"
Dai sondaggi che puniscono il governo allo spread sempre alle stelle, la rivincita del Cavaliere su chi gli attribuiva la crisi. E prepara la "Fase 2" del partito. Gelo sulla frecciata di Monti su evasori e mani in tasca agli onesti
Il presidente del Consiglio concede la prima intervista internazionale, tra due giorni incontrerà Sarkozy: "L'Europa non deve più avere paura dell'Italia noi disponiamo di una materia prima che è molto rara un consenso di fondo dell’opinione pubblica a favore dell’integrazione europea". Poi: "Il governo precedente non ha voluto ammettere la grave insufficienza della crescita"
Berlusconi non bada allo scoop del Wall Street Journal e avverte: "Riformare la moneta unica o l’Italia resta a rischio"