Il leader del Pdl prende le distanze in maniera chiara da Mario Monti. La manovra è "il male minore", ma l'effetto novità è gia passato. Berlusconi passa alla strategia "di lotta e governo"
Silvio Berlusconi
Monti difende la manovra: "L’Italia non sarebbe riuscita a mantenere gli impegni". Eppure è il completamento degli accordi presi da Berlusconi coi vertici dell’Europa
Berlusconi, alla presentazione del libro di Vespa, parla della manovra: "Molte misure sono contrarie a quelle che vorremmoo noi da liberali veri, ma se votassimo no, creeremmo un danno maggiore al Paese". Sulla crisi: "Non è vero che il governo non avesse previsto la crisi, che era chiara. La verità è che il fatto psicologico era la prima causa della crisi". Bossi mi critica? "Lo fa per conquistare voti". Il Cavaliere poi dice: "Sto leggendo i diari di Mussolini e le lettere della Petacci. Devo dire che mi ci ritrovo in molte situazioni. Perché viene fuori come chi sta al governo del Paese non abbia veramente dei poteri". Sulle misure del decreto scettico su pensioni e capitali scudati: "Negano i principi liberali"
L'ex premier apre a un incontro, ma Bossi non ci sta e ribadisce: appoggia chi fa il contrario del suo governo. Calderoli: il 22 in piazza contro la manovra
Calciomercato, il Cavaliere scende in campo e pressa l'argentino. Intanto Mancini tenta De Rossi: pronti 8 milioni del City. Inter, Moratti punta in alto
Il csm vota l'archiviazione del fascicolo sul procuratore di Bari, accusato di avere rallentato le indagini, ma si divide sulle motivazioni
A margine della festa natalizia del Milan, il patron rossonero conferma la sua fiducia ad Allegri e scherza: "Dovrebbero dedicarmi due stadi, uno più di Bernabeu". Poi apre a un suo ritorno alla presidenza del club
L'ex presidente del Consiglio: "Non conosco ancora tutte le modifiche, ma abbiamo molte, molte perplessità". Su Bossi: "Lo incontrerò domani a Roma". Il Senatùr: "Senza la Lega il Cavaliere si sentirà perso"
Il leader di Fli torna a parlare della sua promessa di dimissioni qualora l'avesse fatto Berlusconi e si giustifica così: "Le dimissioni di Berlusconi sono arrivate dopo la constatazione del venire meno della solida maggioranza di cui disponeva"
Il funzionario capo della polizia giudiziaria di Milano, Marco Ciacci, nel corso della sua testimonianza al processo Ruby, ha dichiarato che "le intercettazioni dimostrano che la marocchina si prostituiva"