Silvio Berlusconi

Il deputato-attore torna sui suoi passi: "La mia era solo una grande provocazione, non sono mai uscito dal partito"

Sul Corsera la telefonata tra Grillo e il Molleggiato si trasforma in una lunga tirata per attaccare i Frankenstein di Milano (Moratti e Formigoni). E lanciare il Movimento Cinque Stelle

La procura di Roma ha sollecitato il gip ad archiviare del procedimento aperto nei confronti del Cavaliere per le dichiarazioni da lui rilasciate nel 2008, quando su Alitalia auspicò il salvataggio da parte di una cordata italiana

Popolo viola e centri sociali inscenano una violenta protesta davanti alla residenza di Berlusconi: feriti e due fermati negli scontri con le forze dell’ordine. Di Pietro evoca la "presa della Bastiglia". Casini: "Non è la risposta giusta da dare". SONDAGGIO La sinistra di piazza vuole una nuova piazzale Loreto?

Pronta la richiesta di rito immediato contro il premier, ma solo per concussione. Il fotografo dei vip: "Irrilevanti le immagini delle cene ad Arcore, io le ho viste". Intanto i pm di Napolinon mollano la presa sulla droga: sarà sentita Sara Tommasi. Sorpresa: il bunga bunga ha cent'anni

Gli scontri di Arcore hanno mandanti precisi che si guardano bene dallo spor­carsi le mani o rischiare in piazza una manganellata. Sono i signori che sabato hanno aizzato la piazza con­tro Berlusconi al caldo del Palasharp di Milano e che hanno assistito alle cariche nelle loro case lussuose, sor­seggiando champagne ser­vito da filippini sottopagati e in molti casi in nero

Maschere, cartelli, striscioni. Il popolo viola fa il bis del Palasharp e chiede le dimissioni dell'odiato premier. Un gruppo cerca di raggiungere villa San Martino: scontri con gli agenti, feriti tra poliziotti e manifestanti. Due fermati. Poi faccia a faccia tra manifestanti e forze dell'ordine nella zona della stazione. La questura: violenza di matrice anarchica. Due arresti. Cacciari gela la sinistra: "Basta predicare, tanto il Cavaliere non si dimette". Cicchitto: Pd, Idv e viola cercano lo scontro

Il premier parla ai Promotori della Libertà: "I giornali sembrano concentrati a guardare solo dal buco della serratura". "Il governo ha la maggioranza e va avanti". Poi ribadisce il no alle elezioni anticipate, rilancia il federalismo fiscale. E punge Fini: "Ha tradito e si è alleato con la sinistra tradendo il voto degli elettori, ma è all'1,6%" (ascolta il messaggio)

Replica dei due leader del terzo polo al Cav. Casini: "Calendario di problemi che non corrispondono a quelli del Paese". E Fini: "Ripete sempre le stesse cose per distrarre gli italiani dal suo fallimento. Ha bisogno di nemici per i suoi anatemi" . Il Pdl: "Autogol al limite del suicidio politico"

Dopo le polemiche delle ultime ore sulla fusione tra Fiat e Chrysler e il possibile trasferimento negli Usa messo in calendario un faccia a faccia tra i vertici aziendali e l'esecutivo. Sul tavolo le prospettive di Fabbrica Italia