
Nato da un'idea di Cuccia, ha poi mutato pelle per per puntare sui risparmi delle famiglie

Del Vecchio e Caltagirone con il governo e una quota di Bpm puntano al 33%

Nata nel 1946 a Milano per finanziare la ricostruzione e mettere a disposizione delle imprese il risparmio, da allora Mediobanca è sempre stata uno degli attori principali della finanza italiana

Chi controlla Mediobanca, controlla anche le Generali, ed è per questo che l’operazione è da leggere in due modi: uno squisitamente industriale (con 700 milioni di sinergie stimate) e l’altro di prospettiva

La mossa punta a creare una nuova realtà bancaria di dimensioni rilevanti, con un forte peso strategico e una maggiore capacità competitiva sul mercato finanziario italiano e internazionale
L'istituto-azionista rivendica il diritto di fare l'advisor

Cominciamo però ad avere qualche dubbio quando leggiamo che la nuova società, che avrà sede non a Trieste ma ad Amsterdam, sarà governata da un vertice formato da tre francesi, un americano e nessun italiano

L'ad di Unicredit: "La Bpm? Convinceremo il governo, ma alzare l'offerta è prematuro"

Il Ceo Orcel, irritato dal barrage tedesco, non esclude il ritiro: “L’M&A aggiunge valore solo alle giuste condizioni, altrimenti meglio starne alla larga”. Non escluso un rilancio dell’Opas su Banco Bpm anche se l’attuale offerta è “un giusto punto di partenza”

Nonostante l'invito a frenare da parte del collegio sindacale, il ceo Donnet accelera
