Secondo un esponente dei ribelli libici l'ultimo avvistamento del raìs è stato fatto a Ghat, a 950 km a sud di Tripoli e 300 km a nord del confine con il Niger. Il sospetto: il colonnello starebbe inviando oro all’estero per organizzare un’armata di mercenari con cui tentare una controffensiva
Crisi diplomatica: il premier turco annuncia una visita provocatoria. Scambio di colpi bassi tra gli ex alleati: gli israeliani venderebbero armi ai greci, storici rivali di Ankara. La durezza turca verso Netanyahu è molto apprezzata tra gli arabi. Profilo basso a Tel Aviv, ma sui giornali si grida all'antisemitismo
Nella capitale c’è una tragedia nella tragedia: scimmie, gazzelle e anche i 19 leoni di Saadi Gheddafi. Da mesi sono nelle gabbie senza cibo né acqua. Un solo custode è rimasto ad accudirli. Cresce la paura che alcuni degli animali dello zoo possano scappare a caccia di cibo. Caccia al raìs: potrebbe essere fuggito in Niger con 200 camion d'oro




Da Luglio centinaia di ragazzi si danno appuntamento via internet ed sms nei parchi per sfidarsi a colpi pistole ad acqua. Le loro foto apparse in rete hanno scandalizzato il regime che ha ordinato la repressione. E nei giorni successivi gli agenti hanno effettuato decine di fermi per «eccessiva promiscuità e disubbidienza ai dettami islamici»

I malviventi hanno avuto la faccia tosta di telefonare ad un fast food per farsi mandare panini e bevande

Si è diffusa la notizia di un convoglio di numerosi camion e mezzi militari libici transitati durante la notte in Niger con a bordo esponenti di spicco del regime, tra i quali si era ipotizzata la presenza dello stesso Gheddafi. Ma fonti degli insorti tendono ad escludere che il colonnello potesse essere effettivamente a bordo per le sue cattive condizioni di salute