L'aggressione nel pomeriggio di sabato. I carabinieri erano intervenuti per sedare una rissa ma sono stati aggrediti violentemente

L'aggressione nel pomeriggio di sabato. I carabinieri erano intervenuti per sedare una rissa ma sono stati aggrediti violentemente
Il 26enne, in possesso di uno scooter rubato, ha investito i poliziotti quando si è sentito braccato, ferendone uno alla gamba. Addosso aveva banconote false e cocaina, nascoste in un cespuglio altre dosi di droga
Lo straniero, considerato un detenuto molto pericoloso, era stato pochi istanti prima in infermeria. Forse proprio qui si sarebbe impossessato delle lamette poi utilizzate per attaccare gli agenti che lo stavano scortando verso la cella di isolamento, cui era stato destinato per motivi disciplinari
Il magrebino ha dato in escandescenze dopo esser stato rimproverato dal capotreno perché fumava in carrozza. Fondamentale per porre fine all'aggressione l’intervento di un agente della Polfer fuori servizio
Le guardie sono intervenute per tentare di sedare una violenta colluttazione tra detenuti nigeriani, ma sono state attaccate duramente. La condanna dell’episodio e la richiesta di aiuto da parte del coordinatore regionale del sindacato di polizia penitenziaria
Dopo aver preso a pugni la compagna, l’uomo si sarebbe accanito anche contro la figlia di soli 9 mesi, prima di rivolgere le proprie attenzioni nei confronti di una vicina di casa, accorsa a causa delle grida. Aggredito anche un appuntato dei carabinieri che lo stava trasferendo in una cella di sicurezza
La polizia stradale aveva fermato l’uomo per un controllo: risultato positivo all’alcol test, il marocchino ha dato in escandescenze aggredendo gli agenti anche una volta dentro gli uffici della questura. Necessario intervento della croce rossa per sedarlo
Al momento del fermo i due, completamente ubriachi, sono saltati fuori dal veicolo ed hanno aggredito i poliziotti con calci, sputi e minacce
Dopo essersi introdotto nella sede di un’azienda, il 19enne, già con precedenti di violenza alle spalle, ha occupato un macchinario con la pretesa di ottenere un lavoro. Portato in caserma dai carabinieri, che sono dovuti intervenire su richiesta dei lavoratori della ditta, ha dato in escandescenze aggredendo un militare e spaccando una sedia
Il rumeno, non nuovo ad episodi di violenza, ha aggredito l’agente, colpevole secondo lui di aver promosso un provvedimento disciplinare ai suoi danni: gomitata in viso e rottura del setto nasale