Dopo il downgrade degli Usa le principali piazze Ue crollano. Francoforte lascia sul terreno il 5,02%, mentre Parigi segna una flessione del 4,68%. In rosso pura Londra (-3,39%) e Amsterdam (-5,73%). Dopo un avvio in forte rialzo, Milano crolla ma riesce a contenere le perdite
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Messagguio congiunto della cancelliera tedesca e del presidente Francesce. Giornata ricca di contatti fra i leader europei e i ministri delle finanze c’è attesa per le "riunioni telefoniche" che dovrebbero tenersi in nottata in chiave G7 e Bce. Secondo il Wall Street Journal la Banca Centrale Europea starebbe valutando l'acquisto di bond spagnoli e italiani su "vasta scala"
Il Vecchio Continente affonda: Londra cede il 3,43%, Francoforte il 3,4% e Parigi il 3,9%. A picco pure Madrid. Dopo un'apertura in rialzo, piazza Affari ha continuato a perdere terreno per tutta la mattinata. Una forte corrente di vendite ha fatto sprofondare l’indice Ftse Mib (-3,1%) che nel pomeriggio è riuscito a dimezzare le perdite. L'apertura in ribasso di Wall Street, che a metà seduta ha un calo di oltre il 2%. In chiusura undici titoli in asta di volatilità e indici in tilt. L'Ftse Mib chiude con rosso del 5,16%. Berlusconi rassicura gli italiani: "Non spaventatevi, la Borsa ha una sua vita a parte che è scostata dala realtà"
Salgono le commissioni nette. Raccolta netta a quota 908 milioni
Male i mercati asiatici ed europei In Italia è in continua crescita il differenziale tra i Btp e i Bund decennali. La Commissione europea: "Piena fiducia nelle misure dell'Italia"
L'effetto Obama sembra non funzionare. Un po' d’ossigeno all’apertura di Wall Street ma le Borse europee rimangono deboli. Milano registra la peggior prestazione del Vecchio Continente ai minimi dal maggio 2009. Bruciati quasi 15 miliardi di euro. Risale la pressione sullo spread tra Btp e Bund che vola sopra i 340
Dopo un'apertura negativa, le borse europee recuperano, grazie alla virata al rialzo dei titoli bancari. Tracollo di Finmeccanica Deutsch Bank punta sul nostro crac
Altra giornata di passione per i mercati del Vecchio Continente. Borse europee in forte ribasso, piazza Affari trema e poi cede il 2,8% in chiusura. I timori di un default degli Usa mettono in crisi i titoli bancari. E S&P taglia il rating della Grecia: ora è adue soli gradini dal default
L'ex premier torna a proporre al Corsera una una tantum per rilanciare l'economia. Proprio come nel 1992. Solo che vent'anni fa finì con l'assalto da parte degli speculatori e la svalutazione del 30 per cento della lira...
Negli Stati Uniti democratici e repubblicani non trovano l'accordo per ridurre il deficit e il debito. Ora si teme un possibile downgrade se non sarà raggiunto una intesa ampia. La dead line per decidere è il 2 agosto. Preoccupati i mercati finanziari. Male anche l'Europa