Sulla questione bonus di 600 euro il M5s ha chiesto ai suoi deputati di rinunciare, attraverso una dichiarazione firmata, alla privacy. Opposizione all’attacco del governo

Sulla questione bonus di 600 euro il M5s ha chiesto ai suoi deputati di rinunciare, attraverso una dichiarazione firmata, alla privacy. Opposizione all’attacco del governo
Caccia ai deputati che hanno incassato il bonus. Rosato nega il coinvolgimento di Italia Viva. Ma i nomi non saltano fuori
Il consigliere comunale della lista di sinistra "Milano progressista" Anita Pirovano si autodenuncia: "Qualcuno mi spiega perché non avrei dovuto fare richiesta di una misura di sostegno ai lavoratori perché faccio anche politica?”
Gli esponenti giallorossi mettono le mani avanti: "Non si potevano mettere paletti sennò avremmo dovuto fare doppi controlli e la gente si lamentava"
È evidente che il governo, stabilendo la riduzione del 30% per il carico contributivo per le imprese che operano nell'Italia meridionale, cerca di compensare il danno che ha creato con la chiusura generalizzata di tutta l'Italia
Secondo Repubblica, il giornale che ha sollevato il caso, tre dei deputati furbetti sarebbero della Lega, uno del Movimento 5 Stelle e uno di Italia Viva
Cinque deputati ancora ignoti (per la legge sulla privacy) avrebbero incassato il bonus da 600 euro destinati alle partite Iva. L’ennesima giravolta della casta
Non è la storia di una frode, ma quella di una bruttissima figura. A inchiodare i 5 deputati è stata l’Inps. Ronzulli: "Restituiscano subito quanto incassato"
Nel dl Agosto niente misure vere per la crescita. E sfuma l'ipotesi di stop ai tributi fino al 2021
Si studia un bonus del 20% su pranzi e cene. I 5s vogliono posti garantiti fino a fine anno