L'agente è stato rilasciato solo dopo una complessa trattativa: il comandante, insultato e fatto bersaglio del lancio di oggetti, ha parlato a lungo coi rivoltosi. Le proteste sono proseguite con l'incendio di alcuni indumenti

L'agente è stato rilasciato solo dopo una complessa trattativa: il comandante, insultato e fatto bersaglio del lancio di oggetti, ha parlato a lungo coi rivoltosi. Le proteste sono proseguite con l'incendio di alcuni indumenti
È l'ennesimo episodio di violenza di cui il nordafricano si rende protagonista nella casa circondariale di Trento: "Centinaia di rapporti disciplinari ed una infinità di segnalazioni, già sottoposto al regime di sorveglianza particolare previsto dall’articolo 14bis dell’Ordinamento", ricorda Massimiliano Rosa
I due poliziotti non hanno fatto neppure in tempo a rientrare in servizio prima di finire di nuovo nel mirino del violento detenuto. "Alfonso Bonafede: se ci sei, batti un colpo", ironizza il segretario Sappe Capece
Il poliziotto, che ha riportato ferite alla testa ed al basso ventre, dovrà rimanere ricoverato in ospedale e sotto osservazione per le prossime 48 ore. Coinvolta e buttata a terra anche la donna che ha tentato invano di placare il marito ed il figlio
L'orrore ai danni degli agenti: minacce, tentativi di aggressione mediante il lancio di oggetti, sputi e schizzi di sangue
Nella sezione in cui si trovava il nordafricano erano in corso dei lavori di ripristino del sistema idrico: lo straniero ha dapprima sbeffeggiato gli agenti, quindi li ha minacciati e aggrediti fisicamente
Il ministro dell'Interno propone una nuova norma, studiata con il guardasigilli Bonafede, per evitare che gli spacciatori fermati dalle forze dell'ordine escano il giorno dopo l'arresto. Il plauso delle associazioni di polizia
La notizia è stata diffusa solamente tre giorni fa dopo che un agente di polizia penitenziaria ne è rimasto colpito. Il poliziotto è stato contagiato da un detenuto affetto dalla malattia dal mese di novembre
I poliziotti avevano rimproverato il detenuto, un giovane africano, che si stava masturbando nella "sala socialità" del carcere. Lui, un soggetto estremamente violento, ha reagito picchiando i poliziotti, finiti in ospedale e dimessi con 5 giorni di prognosi
I poliziotti erano intervenuti per proteggere altri detenuti aggrediti dal violento africano. Solidarietà da parte dell'On Maria Cristina Caretta, che si fa promotrice di un'interrogazione parlamentare in merito alla vicenda