
É il primo bilancio dell'ordinanza con cui il sindaco Beppe Sala ha imposto da inizio anno il divieto di fumare all'aperto in tutta la città

Il divieto di fumo in strada introdotto a Milano non solo è forzatura priva di buon senso, ma è anche un flop. I numeri a un mese dalla sua introduzione

Dal primo gennaio solo 16 sanzioni comminate: la metà per non aver rispettato la distanza dagli altri

Attenzione in città il divieto di fumare all'aria aperta era già in vigore dal 2021 in alcune zone come le fermate dei mezzi, i parchi e le aree verdi, tra cui le aree cani e le aree giochi, i cimiteri e le strutture sportive

A Milano scatta il divieto verso il tabacco ma il vizio e la creatività vanno a braccetto

Il leghista: "Ho smesso 6 anni fa. Sala esagera". Dalle moto alla super Ztl, le prossime stangate

Ma chi sente davvero il bisogno di uno Stato etico, in realtà tirannico, che ci imponga come vivere? Ma non ci si accorge che questa mania collettiva di proteggere la salute altrui stia diventando una vera e propria forma di schiavismo omologante?

Dall'1 gennaio tutti i luoghi pubblici (dehors compresi) saranno smoke free. Mancano però le indicazioni

Dall'1 gennaio non si potrà fumare in pubblico vicino ad altri. Tabaccai (e non solo) in rivolta

Da destra a sinistra c'è chi già muove le critiche alle misure anche per mancanza di informazione
