Cletus Solomon, che la settimana scorsa aveva staccato a morsi il dito di un poliziotto, ha fatto perdere le proprie tracce prima che si compisse l’iter giuridico concluso col decreto di espulsione
Cletus Solomon, che la settimana scorsa aveva staccato a morsi il dito di un poliziotto, ha fatto perdere le proprie tracce prima che si compisse l’iter giuridico concluso col decreto di espulsione
Le indagini sono state condotte dagli agenti della polizia postale, che hanno potuto anche contare sulle segnalazioni di diversi cittadini. Nel mirino del gruppo, anche il re del Marocco, colpevole di avere incontrato il Papa
Arrestato dalla Digos la settimana scorsa, il macedone Zejnullah Sadiki farà domani ritorno in Albania. Tante le prove contro di lui: il suo nome è figurato vicino alla foreign fighter Maria Giulia Sergio (Fatima), e nel 2013 ospitò un predicatore kosovaro poi accusato di reclutamento jihadista
Deciso a restare nella struttura, lo straniero si è denudato per poi minacciare gli operatori del Ferrhotel con una chiave inglese. Arrestato dalle forze dell’ordine, dopo una violenta colluttazione, riceverà probabilmente un decreto di espulsione
Si tratta di un pluripregiudicato, ancora in Italia nonostante un ordine di espulsione: per placarlo è stata necessaria la sedazione operata dai sanitari, non essendo risultato sufficiente neppure l’uso dello spray urticante
Dopo esser rimasto senza lavoro e con delle denunce alle spalle, l’uomo non si era visto rinnovare il permesso di soggiorno. Da qui la richiesta di protezione internazionale, che viene accolta grazie all’intervento del Naga che fa ricorso al giudice di pace
L’uomo ha iniziato a dare in escandescenze all’interno del centro d’accoglienza presso cui era ospite, dopo aver appreso la notizia: aggrediti i carabinieri intervenuti sul posto
Farà ritorno in patria Alì Mbye, lo straniero che ieri pomeriggio ha aggredito con un coccio di bottiglia alcuni poliziotti all’interno della questura di Sassari
I soggetti espulsi avevano, nei mesi precedenti, ripetutamente denunciato la “linea autoritaria” imposta alla società turca dall’esecutivo a guida Akp