Fatturato in calo dell’1,1% a maggio per l’industria italiana. Su base annua si registra una flessione del 25,3%. Inversione di tendenza per gli ordinativi che tornano a crescere dello 0,4%
Diminuzioni rispettivamente del 22,2% e del 32,2% rispetto al 2008. Segno negativo anche per il mercato dell'auto anche se ad aprile c'è stata una "ripresina": -20%. Cali più ridotti rispetto a marzo 2009
L'Istat registra la diminuzione più forte dal 1991. I cali più consistenti si registrano nel settore auto (-37,1%), metallurgico (33,3%) e chimico (-29,2%). Ma i dati non tengono conto degli ultimi incentivi per la rottamazione. Scajola minimizza: "Sono dati vecchi". Tremonti: "Segnali positivi"