Secondo alcuni funzionari statunitensi ed egiziani, nelle basi di Sidi Barrani e Marsa Matrouh, in Egitto, sarebbero sbarcati uomini delle forze speciali russe, pronti ad intervenire in Libia a sostegno di Haftar. Ma Mosca e Il Cairo smentiscono

Secondo alcuni funzionari statunitensi ed egiziani, nelle basi di Sidi Barrani e Marsa Matrouh, in Egitto, sarebbero sbarcati uomini delle forze speciali russe, pronti ad intervenire in Libia a sostegno di Haftar. Ma Mosca e Il Cairo smentiscono
È il primo soldato americano caduto sul campo da quando si è insediato Donald Trump. Si tratta di un membro delle forze speciali Usa (Navy’s SEAL Team 6) ucciso nella provincia di Bayda, in Yemen, durante un'operazione militare contro i jihadisti di Al Qaida
Nelle prime ore della giornata è stato ucciso un alto esponente dell’Isis: Sami Jassim Mohammed Al-Jabouri
Esercito in campo per incrementare i reparti già operativi a Roma e Milano. In caso di attacco pronti anche i parà
Dopo mesi, è arrivata la conferma: le forze speciali francesisi trovano in Libia. Lo ha annunciato Stephane Le Foll, un portavoce del governo di Parigi, a France Info: "Le forze speciali ci sono, naturalmente, per contribuire a garantire che la Francia sia presente ovunque nella lotta contro i terroristi"
Il rapporto Chicolt, che mostra l’illegittimità della guerra in Iraq, si dimostra essere una fonte di importante notizie per comprendere il conflitto che ha portato la caduta di Saddam Hussein e lo smembramento del Paese mediorientale. Siamo a Balad, 50 miglia a nord di Baghdad
In un altro articolo abbiamo raccontato delle difficoltà dei veterani americani tornati dai campi di combattimento. Esistono però manuali – come Non si abbandona mai la battaglia (Mondadori) scritto da Eric Greitens, ex Navy Seal e giudicato dalla rivista Fortunecome uno dei 50 leader più importanti del mondo – che aiutano non solo i veterani in difficoltà, ma anche tutti coloro che si trovano ad affrontare i problemi di ogni giorno. Un manuale per imparare a vivere meglio, insomma
Dopo i marines americani, in Siria arrivano anche le forze speciali francesi. La conferma arriva da un ufficiale del ministero della Difesa di Parigi, che ha preferito rimanere anonimo, il quale ha ammesso giovedì che le forze speciali d’Oltralpe stanno partecipando alle operazioni per la conquista di Raqqa, assieme alle Forze Democratiche Siriane (Fds), sostenute dagli Stati Uniti e composte per la maggior parte da unità di combattenti curdi
Avevamo già parlato di come il governo di Sua Maestà sostenga la propaganda dei ribelli dell’Esercito siriano libero. Ora, secondo quanto riporta il Times, reparti delle forze speciali britanniche sarebbero sconfinati in Siria per combattere al fianco dei ribelli dell’Esercito Siriano Libero. Il Times sarebbe stato imbeccato da comandanti militari e, per ora, non si hanno né conferme né smentite dell’accaduto
È dal 2001 che l’esercito americano si trova costantemente in guerra. Prima c’erano stati il Vietnam, certo, e la Prima Guerra del Golfo. Ma ora ci troviamo davanti a 15 anni ininterrotti di conflitto. Un vero e proprio dramma per i soldati americani, soprattutto per le forze speciali. Veterani che si sono trovati ad affrontare molti “turni” al fronte e che ora non riescono più a vivere una vita normale