frontiere

Il premier inglese Keir Starmer è stato l'ultimo leader della sinistra europea ad accorgersi che la politica delle frontiere aperte era una irrealizzabile utopia e lo ha detto senza mezzi termini ieri, lunedì, annunciando le nuove misure per bloccare le frontiere e per bloccare soprattutto i migranti, ha spiegato che si tratta di un capitolo da chiudere quanto prima per evitare che l'Inghilterra si trasformi in un'isola di stranieri

Gian Micalessin
Nuovo realismo sui migranti

George Clooney è un buon attore (meno in versione regista) ma come filosofo politico continuiamo a preferirgli Thomas Hobbes e Carl Schmitt

Marco Gervasoni
Torna centrale il ruolo della nazione

Com'era prevedibile, gli Stati Uniti non fanno parte dell'elenco dei Paesi riammessi. Confini aperti anche alla Cina, a patto che Pechino garantisca lo stesso trattamento ai cittadini europei

Federico Garau
Domani riaprono le frontiere, ok a 15 Paesi: esclusi Stati Uniti

Americani no, russi nemmeno, cinesi forse sì. È il gioco con e senza frontiere in cui l'Europa si sta impiccando da un po' di tempo. Ora, però, in qualche modo bisogna dare una risposta

Vittorio Macioce
No agli Usa, sì alla Cina? L'Ue in balìa della paura
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