
Il senatore del Pdl: "Maroni ha detto una cosa giusta. Se c’è una condanna definitiva si va in galera". E minimizza: "Non capisco cosa ci sia di strano". Poi scherza con i fotografi: "Ma quante foto mi fate? E quante me ne farete se andrò in galera..."
La procura: «Una violenza gratuita dettata da brutalità e intolleranza». L'episodio, avvenuto alle colonne di San Lorenzo, risale alle notte del 22 settembre scorso

Per i legali delle due società proprietarie dell'area di via Calchi-Taeggi, buona parte della superficie finita nell'inchiesta della Procura non doveva essere sottoposta a bonifica

Rigettata la domanda di regolarizzazione di una moldava perché nel 2005 fu condannata, in quanto clandestina, a 2 mesi e 20 giorni di arresto per non aver ottemperato a un ordine di espulsione. I legali: «È forse socialmente pericolosa?»

A Taranto lo zio di Sarah renderà l'interrogatorio definitivo, dopo le tante versioni fornite agli inquirenti. Nella sua ultima confessione di due settimane fa, che dovrebbe confermare, Misseri addossò l’intera responsabilità dell’omicidio alla figlia Sabrina che assisterà, senza essere vista dal padre
Manette a Domenico Giorgi, 28 anni. L'uomo arrestato a Rivalta (Torino) sarebbe il responsabile dell'omicidio di Salvatore Favasulli nell'Epifania 2005: il delitto che ha riaperto la faida di San Luca. La lotta tra famiglie che portò alla strage di Duisburg
Il ministro dell'Interno dopo il cdm: "Noi siamo l'antimafia dei fatti. Con Iovine abbiamo arrestato 28 superlatitanti, ne mancano solo due" (Video). Poi i dati: presi 6.754 mafiosi e 410 latitanti, sequestrati 17.854 milioni e 35.601 beni (Video). La soddisfazione di Napolitano. Intanto il boss: "Non sono come racconta la tv"
Arrestata dopo 14 anni di latitanza la "primula rossa" del clan. L'arresto compiuto dalla polizia: preso in casa di un amico in via Cavour, a Casal di Principe. Ha tentato la fuga dal balcone. Gioia dei poliziotti della mobile di Napoli. Ora manca soltanto Michele Zagaria, detto Capastorta
I giudici della Corte d'Assise di Brescia hanno assolto tutti e cinque gli impoutati per la strage del 28 maggio 1974 (8 morti e più 100 feriti). I pm avevano chiesto l'ergastolo. La protesta dei familiari delle vittime
La sentenza con cui Pasquale Procacci è stato condannato a 30 anni per la morte della sorella: «Sin da piccoli gli era stata insegnata la condivisione delle risorse economiche, ora sentiva minacciata l'unità del patrimonio e la sua continuità in ambito familiare»
