
Aperta una pratica a tutela dei tre giudici della seconda sezione penale della Corte di Appello di Palermo. Nel mirino alcuni articoli di stampa, in particolare uno apparso sul quotidiano Il Fatto, pubblicati prima della sentenza a carico di Dell’Utri: "Discreditano la magistratura"
In primo grado il senatore del Pdl era stato condannato a 9 anni, deluso il pg Gatto. Verdetto dopo cinque giorni di camera di consiglio: "Assolto per i fatti successivi al 1992". Smentito il "teorema Spatuzza" dei pm: "Pietra tombale sulla trattativa Stato-Cosa Nostra". Il senatore: "Spazzatura, in Cassazione sarò assolto"
Massimo Tartaglia assolto dal gup di Milano: "Incapace di intendere, non è imputabile". Lo scorso 13 dicembre l'uomo aveva aggredito il premier in piazza Duomo colpendolo in faccia con una statuetta. Berlusconi da San Paolo commenta la sentenza: è incredibile, mi ha quasi ucciso
Un furto dai contorni ancora da chiarire. Ieri sera, a Milano, è "sparito" un computer dall’auto blindata su cui viaggiava il deputato del Pdl Nicolò Ghedini. Il pc apparteneva proprio al legale del premier Berlusconi. Sul caso sta cercando di far luce la Digos
Il senatore ha convocato una conferenza stampa a Milano per commentare il verdetto della Corte d'Appello di Palermo: "Verdetto pilatesco. Da una parte dà un contentino ai giudici palermitani e dall'altra anche all'imputato. Confido nella Cassazione". Poi ribadisce: "Mangano è stato il mio eroe"
Un processo interminabile. Sette anni il primo grado, quattro il secondo. Il 2 gennaio del 1996 la Procura di Palermo apre un’inchiesta su Marcello Dell’Utri, in seguito alle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Tullio Cannella. Ecco tutto l'iter giudiziario
Smentito il "teorema Spatuzza" dei pm che legavano Dell'Utri ai Graviano e la mafia alla nascita di Forza Italia. La Corte d’Appello di Palermo ha infatti condannato il senatore del Pdl a anni per concorso esterno in associazione mafiosa per fatti commessi prima del 1992
La richiesta dei pm Di Matteo e Del Bene per l'ex presidente della regione Sicilia e senatore dell'Udc. E' accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. La pena tiene conto della riduzione di un terzo prevista dla rito abbreviato. I magistrati: "No alle attenuanti generiche, rapporti provati fin dal '91"
La Santa Sede difende la "buona fama" del dicastero per l'evangelizzazione dei popoli: "Ma qualche errore c'è stato. Come tutte le operazioni finanziarie può essere esposto a sbagli". Sotto accusa la gestione del cardinale Sepe, dal 2001 al 2006, indagato per corruzione a Perugia
Secondo il gup Panasiti la testimonianza dell'ex numero uno di Telecom è inattendibile, Tronchetti mentì in aula quando venne sentito sull'attività della security aziendale diretta da Tavaroli. L'ex presidente sapeva tutto, dice il giudice, riaprite le indagini su di lui