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Hamas

Dal presidente russo dure accuse agli Stati Uniti: "Non capisco perché mandano le portaerei davanti a Israele". Poi evidenzia che "in Medio Oriente sta prevalendo chi vuole usare la forza". E dimencia l'amicizia con Israele: "La questione palestinese è nel cuore di tutti coloro che professano l’Islam"

Orlando Sacchelli
"Vogliono bombardare il Libano?": l'altolà di Putin alle portaerei Usa

Le parole di Zaki contro Benjamin Netanyahu hanno fatto scattare Giuseppe Cruciani: "Vai in Egitto a dire che quelli di Hamas sono dei figli di put..., ti potresti ritrovare mitragliato"

Francesca Galici
"Mi fai orrore". Cruciani a gamba tesa contro Patrick Zaki

Una famiglia israeliana è stata rapita dai terroristi di Hamas in diretta streaming su Facebook mentre si trovava in casa a Nahal Oz, un kibbutz situato a sud di Israele. "Il gruppo di Hamas si trova qui dentro casa nostra. Mi hanno sparato a una gamba", dice il padre, seduto accanto alla moglie con un neonato in braccio, all'inizio del video. Dopo una breve conversazione coi palestinesi armati, la famiglia viene condotta fuori dall'abitazione con i fucili puntati addosso. (X/@HananyaNaftali)

Redazione
Israele, famiglia rapita in diretta su Facebook: le immagini choc

Il generale israeliano Itai Veruv ha raccontato ai giornalisti stranieri entrati nel kibbutz di Kfar Aza liberato dalle Idf l'orrore che lui e i suoi uomini hanno visto quando hanno ripulito l'area occupata dai terroristi di Hamas. "Potete vedere i bambini, le loro madri e padri, nelle loro camere da letto, nei loro rifugi protetti e come i terroristi li hanno uccisi: non è una guerra. È qualcosa che non ho mai visto in vita mia", ha commentato il militare visibilmente provato dall'esperienza vissuta. Secondo l'esercito israeliano, in questo kibbutz sono state uccise 200 persone, di cui, scrivono i media israeliani, 40 bambini decapitati.

Gianluca Lo Nostro
Il dolore del generale israeliano nel kibbutz di Kfar Aza: "Mai visto niente di simile"

L'inizio della fine. Le telecamere di sorveglianza dell'ingresso del kibbutz di Be'eri mostrano l'esatto momento in cui i terroristi di Hamas sono entrati, rubando un'automobile grazie alla quale sono riusciti a forzare il cancello. I miliziani hanno ucciso la vigilanza e le persone a bordo della vettura prima di seminare il terrore nella comunità dove sono morte 107 persone. Secondo le testimonianze dei sopravvissuti, i palestinesi sono andati casa per casa a cercare ebrei da uccidere. (Telegram/@southfirstresponders)

Redazione
I terroristi di Hamas sfondano il cancello del kibbutz di Be'eri
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