incendio

Viaggio a Tor Bella Monaca, nella periferia est della Capitale, dove gli italiani sono dimenticati e 90 famiglie in emergenza abitativa sono costrette a vivere in condizioni disumane: minacciate dal fuoco e assediate dal degrado

Elena Barlozzari
Nella Greenfell Tower italiana: "Viviamo nell'incubo di un incendio"

C’era una volta lo stato sociale, poi non c’è più stato. Così nella periferia est della Capitale accade che anziani, disabili e minori si ritrovino a vivere in una condizione di pericolo e degrado. Nel palazzone popolare di via Arnaldo Brandizzi 55, occupato 35 anni fa, alloggiano stabilmente circa 400 persone anche se l’edificio non presenta i requisiti minimi di sicurezza. A distanza di sette lustri da quando le prime 90 famiglie italiane in emergenza abitativa sono entrate nell’immobile, infatti, nessuno si è premurato di adeguare scale di emergenza, vie di fuga ed estintori.

Elena Barlozzari
Quegli italiani dimenticati che vivono con la paura del fuoco

Un imponente incendio è divampato questa mattina alla Eredi Berté, un'azienda di Mortara che si occupa della raccolta e dello smaltimento di rifiuti speciali. Le cause del rogo, che si è scatenato intorno alle 6,30 non sono ancora note. Sul posto stanno lavorando 7 squadre di vigili del fuoco. L'Ats, ha fatto sapere il sindaco di Mortara, Marco Facchinotti, a scopo precauzionale ha invitato i residenti della zona dove è in corso l'incendio, nella prima periferia della città, a tenere chiuse le finestre. La colonna di fumo che si alzata dal punto dell'incendio è visibile a diversi chilomentri di distanza. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri

Agenzia Vista
Mortara, a fuoco un impianto di rifiuti speciali

In fiamme una vettura e una discarica accanto al campo nomadi: intrappolati alcuni bambini. "Nessuno in pericolo"

Chiara Sarra
Scampia, vasto incendio nel campo rom
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