
L’Iran è diventato il collante dell’asse tra Washington, Tel Aviv e Riad: il nemico comune che dai primi giorni della presidenza Trump sembrava essere il vero fulcro della politica statunitense in Medio Oriente

Le relazioni bilaterali tra Iran e Francia diventano ogni giorno più forti e dimostrano una convergenza d’interessi sempre più evidente fra Teheran e Parigi. Dal gennaio del 2016, quando il presidente iraniano Hassan Rohani visitò Parigi, è stato un susseguirsi di contratti miliardari fra i due Paesi e d’investimenti francesi nelle infrastrutture iraniane, tendenzialmente prive delle conoscenze tecnologiche che invece possiede l’Europa



La CIA ebbe un ruolo centrale nel colpo di stato militare in Iran nel 1953 che destituì il nazionalista Mohammad Mossadeq. Le circa mille pagine di documentazione declassificata sul caso sono state rese note dalla stessa agenzia governativa statunitense questa settimana, come riporta Foreign Policy

Con il lancio di sei missili a medio raggio contro le postazioni dello Stato Islamico a Dayr al-Zawr, in Siria, l’Iran ha voluto mostrare i muscoli e mandare un chiaro messaggio a Washington dopo le recenti prese di posizione del Segretario di Stato Rex Tillerson

Il nome affonda nella storia: “la spada di Alì“, ovvero l’arma che Maometto donò al cugino Ali ibn Abi Talib

Le Marine militari di Iran e Cina daranno il via ad una serie di esercitazioni nello stretto di Hormuz e nel Mare dell’Oman a partire dal prossimo 18 giugno

L’installazione di Al-Tanf, in Siria, funge da base operativa avanzata per le forze speciali britanniche e statunitensi.

Lo chiamano “Ayatollah Mike” o “Principe oscuro”. È Michael D’Andrea, l’uomo scelto dalla Cia e da Donald Trump per seguire il complesso scenario iraniano
