
“Nonostante la costante diffusione di informazioni, in Europa e altrove manca un fermo sostegno a favore delle minoranze perseguitate e discriminate”. Questa è la denuncia di monsignor Rabban Al-Qas, vescovo di Zakho e Amadya dei Caldei, nel Kurdistan iracheno, sulla drammatica situazione dei cristiani perseguitati in Iraq e Siria

Intanto la coalizione a guida Usa annuncia: nel mirino c'è anche Raqqa

A Mosul i soldati iracheni salvano la vita a una bambina, orfana di padre e che era fortemente denutrita

Con l'avanzata su Mossul, le forze speciali irachene hanno riconquistato l'antica città cristiana di Bartella dove sorge chiesa siro-ortodossa

Kamikaze e autobomba. Nel mirino posti di polizia e un impianto per l'energia

Con l’avanzare dell’offensiva per liberare Mosul molti miliziani dello Stato Islamico stanno scappando tranquillamente verso la Siria

Parla un giovane iracheno che si è rifugiato ad Ankara: volevano uccidermi per una critica

Le attività di formazione potrebbero iniziare entro gennaio. Non sono stati menzionati i Paesi che agiranno in turnazione sotto egida Nato

L'offensiva contro l'Isis a Mosul nelle immagini della Cnn

Nella notte tra il 16 e l’alba del 17 ottobre è iniziata la battaglia per la liberazione di Mosul. I primi bollettini diramati alle 06.00 del mattino ora locale dal Comando militare dei Peshmerga annunciavano il dispiegamento di 4.000 uomini nei pressi di Khazir, ad est di Mosul, contemporaneamente si dirigevano sulle località di Gwer e Gayyara le Forze di Sicurezza Irachene. L’obiettivo comune è quello di liberare dalla presenza dell’Isis tutta la provincia di Ninive
