Iraq

“Nonostante la costante diffusione di informazioni, in Europa e altrove manca un fermo sostegno a favore delle minoranze perseguitate e discriminate”. Questa è la denuncia di monsignor Rabban Al-Qas, vescovo di Zakho e Amadya dei Caldei, nel Kurdistan iracheno, sulla drammatica situazione dei cristiani perseguitati in Iraq e Siria

Alessandra Benignetti
Mosul, dramma continuo per i cristiani iracheni

Nella notte tra il 16 e l’alba del 17 ottobre è iniziata la battaglia per la liberazione di Mosul. I primi bollettini diramati alle 06.00 del mattino ora locale dal Comando militare dei Peshmerga annunciavano il dispiegamento di 4.000 uomini nei pressi di Khazir, ad est di Mosul, contemporaneamente si dirigevano sulle località di Gwer e Gayyara le Forze di Sicurezza Irachene. L’obiettivo comune è quello di liberare dalla presenza dell’Isis tutta la provincia di Ninive

Matteo Bressan
Esercito iracheno e curdi uniti contro il Califfato
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