Il reclutamento di europei verso lo Stato Islamico non viene contrastato dal governo Renzi perché il numero sarebbe ancora esiguo
Il reclutamento di europei verso lo Stato Islamico non viene contrastato dal governo Renzi perché il numero sarebbe ancora esiguo
Il Cav a favore dell'intervento militare in Siria: "La prudenza nel combattere lo Stato Islamico è una ambiguità che non ci possiamo permettere"
Un terrorista dello Stato islamico esplode mentre prova a sparare, per un video di propaganda, con un Rpg (Video da LiveLeak)
Nel sottosuolo siriano è in corso una vera e propria guerra segreta. Queste gallerie scavate nella profondità dai miliziani anti-governativi sono troppo complesse per essere state create in così pochi anni
ttraverso l'uso dei social network, propagandavano l'ideologia jihadista mostrandosi con armi e atteggiamenti caratterizzanti i combattenti dell'Isis. Per questo la polizia di Brescia, in collaborazione con la polizia kosovara, ha arrestato, fra Italia e Kosovo, 4 cittadini kosovari ritenuti responsabili dei reati di 'apologia al terrorismo' e 'istigazione all'odio razziale'. A carico di uno dei fermati è stata disposta, per la prima volta, la misura di sorveglianza speciale per terrorismo, su richiesta avanzata direttamente dal procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo.
Le parole del procuratore capo di Brescia dopo il blitz delle forze dell'ordine
Le immagini del raid della polizia di stato che ha portato all'arresto di 4 sospetti jihadisti
I combattenti dell'Isis si stanno trasferendo a Sirte. In arrivi anche i miliziani di Boko Haram. La Libia rischia di diventare il nuovo fulcro dello Stato islamico
Erdogan protegge l'Isis perché dai jihadisti compra il petrolio a metà prezzo. Arabia Saudita e Qatar, invece, lo finanziano attraverso le organizzzazioni caritatevoli. La finanzia internazionale fa tutto il resto
In Libia i terroristi stanno trasportando armi pesanti e veicoli blindati verso est: è partita la missione militare per piantare le bandiere nere nell'area di Ajdabiya. Per l'Isis il controllo delle risorse energetiche del Paese è strategico