La banda si accordava con le finte vittime, ma poi le cedeva davvero ai jihadisti

La banda si accordava con le finte vittime, ma poi le cedeva davvero ai jihadisti
Un 37enne tunisino, già condannato per istigazione ad aderire all'Isis, continuava a fare proselitismo in carcere. “Indosso una tuta della Roma perché l’Isis vuole fare la guerra con Roma”, ha detto a un detenuto per convincerlo a fare la jihad in Italia
Papa Francesco sparge l'incenso all'inizio della messa sul grande altare nello stadio di Erbil e si avvicina subito alla statua bianca e celeste della Madonna decapitata dai tagliagole dello Stato islamico
Mikhail Betun è il solo rientrato dopo la fuga dall'Isis: "Non dimentico chi li incitava a punirci"
Duecento uomini, mezzi blindati, elicotteri nella task force guidata dall'esitante Francia
La rabbia del Medio Oriente è diventata rivoluzione. I regimi sono caduti ma è nato l'Isis
Dieci anni fa erano le "primavere arabe". Oggi sono solo un immenso e desolato cimitero
Biden chiama Lloyd Austin. Spese 500 milioni per formare 5mila siriani, poi passati all'Isis
L'Isis non è affatto scomparso: si è solo riorganizzato per tornare all'attacco. Come dimostrano gli ultimi attentati...
Kujtim Fejzulai, prima di seminare il terrore nel centro di Vienna, aveva postato su Instagram una sua foto con machete, pistola e kalaschinikov usati per la mattanza