Non si placa il botta e risposta tra Matteo Salvini e Alessandro Di Battista. Ora, nello scontro si inserisce anche il padre dell'ex deputato grillino
Non si placa il botta e risposta tra Matteo Salvini e Alessandro Di Battista. Ora, nello scontro si inserisce anche il padre dell'ex deputato grillino
Il leader della Lega, Matteo Salvini, a Cervia per la festa della Lega / fonte Facebook Matteo Salvini
Da quanto risulta da fonti investigative, l'audio dell'incontro al Metropol di Mosca potrebbe essere stato registrato da una delle persone presenti alla riunione con il proprio telefono
Secondo Igor Pellicciari, docente presso l'Università di Urbino e alla Statale di Mosca, il famoso incontro all'Hotel Metropol di Mosca del 18 ottobre 2018 fu una trappola orchestrata ad arte. Per Giulio Sapelli, la regia è franco-tedesca.
L'avvocato Gianluca Meranda, indagato nell'inchiesta per corruzione internazionale sui presunti fondi russi alla Lega, ha lasciato la caserma della Guardia di finanza di via Fabio Filzi, a Milano. Si è avvalso della facoltà di non rispondere.
La Guardia di finanza si è presentata questo pomeriggio anche presso l'abitazione romana dell'avvocato Gianluca Meranda che, da quanto si apprende, risulta essere indagato nella vicenda dei presunti finanziamenti russi alla Lega.
Francesco Vannucci, il terzo uomo al tavolo con Gianluca Savoini a Mosca, ha un passato nella Margherita e nel Partito Democratico. Gli ex colleghi di partito lo ricordano come un semplice dipendente, ma con molte ambizioni.
"Lo scopo dell'incontro era prettamente professionale e si è svolto nel rispetto dei canoni della deontologia" afferma Francesco Vannucci, il terzo italiano presente all'incontro tenutosi al Metropol di Mosca il 18 ottobre 2018.
Secondo una proiezione, che prende spunto dagli ultimi risultati elettorali delle Europee, a pagare il prezzo più alto dello "snellimento" del Parlamento saranno il pentastellati (sostenitori della riforma) e i democratici