Come il più noto fratello Ernst, l'autore tedesco riconobbe nel dio selvaggio l'incarnazione della felicità e della libertà

Come il più noto fratello Ernst, l'autore tedesco riconobbe nel dio selvaggio l'incarnazione della felicità e della libertà
Nume tutelare di Alessandria d'Egitto, il poeta la cantò in tutta la sua opera. Attribuendole un valore universale
Nel capitolo 34 di I promessi sposi, Renzo, saltato sul carro dei monatti, assiste a una "canzonaccia" mista al suono dei campanelli del "turpe coro"
Una famiglia di criminali è il segno dell'epoca Kali Yuga, dominata da materialismo e violenza
La politica non deve guidare il Paese verso un ipotetico bene generale, ma servirlo. Come al tempo dei Comuni
Non capire il Giappone per un italiano è un dato di fatto. Troppe differenze, troppe aspettative, troppe leggende metropolitane, troppa distanza
La scrittrice Sebnem Isigüzel si racconta a partire dal suo romanzo: "Il palazzo delle lacrime"
Famiglie, coppie in luna di miele, studenti: tanti viaggiarono in Germania sotto il nazismo. Ignari dell'orrore incombente
Si chiama Grebic l'uomo che sconvolge l'esistenza di Martin, un ragazzo di tredici anni che vive in un'imprecisata città di mare
Ritratto dell'antieroe italoamericano, quarant'anni dopo la sua morte: dal "no" al comunismo al "sì" alla vita