
La Polizia di Stato di Bologna, in collaborazione con quella di Parma, Reggio Emilia, Piacenza e con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo, sta eseguendo una vasta operazione nei confronti del sodalizio `ndranghetistico operante in Emilia, storicamente legato alla nota famiglia mafiosa dei GRANDE ARACRI di Cutro. I provvedimenti, emessi dal Gip presso il Tribunale di Bologna su richiesta della Dda sono eseguiti dai poliziotti della squadra mobile di Bologna in collaborazione con quelle di Parma, Reggio Emilia e Piacenza in varie province dell´Emilia Romagna. Nell´ambito dell´operazione, denominata Grimilde, sono impegnati circa 300 tra donne e uomini della Polizia di Stato appartenenti a tutti gli Uffici investigativi dell´Emilia Romagna, al Reparto Mobile di Bologna, al Reparto volo Emilia Romagna, al Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna, alle Unità Cinofile della Polizia di Stato. Sono in corso di esecuzione, in varie città d´Italia, anche 100 perquisizioni nei confronti di coloro che pur non essendo direttamente destinatari del provvedimento restrittivo emesso dall´Autorità Giudiziaria di Bologna sono risultati, nel corso dell´indagine, collegati al gruppo `ndranghetistico operante in Emilia Romagna. I destinatari del provvedimento restrittivo sono accusati a vario titolo di associazione di tipo mafioso estorsione, tentata estorsione, trasferimento fraudolento di valori, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, danneggiamento, truffa aggravata dalle finalità mafiose. I dettagli dell'operazione saranno resi noti in una conferenza stampa in programma alle 10.30 presso la Questura di Bologna alla quale parteciperanno il Procuratore di Bologna Giuseppe Amato, il Direttore della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia Francesco Messina il Direttore dello Sco Fausto Lamparelli. / fonte Polizia di Stato

(Agenzia Vista) Roma, 19 giugno 2019
Estorsioni con metodo mafioso, arrestati due appartenenti ai Casamonica a Roma
Nelle prime ore della mattinata odierna, personale della Squadra Mobile di Roma e del Commissariato “Viminale”, in esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia presso la locale Procura della Repubblica, ha tratto in arresto: Casamonica Guido, classe 1948, residente a Roma, pluripregiudicato per reati contro la persona e il patrimonio, sottoposto al regime della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Roma e prescrizione del divieto di allontanarsi dalla propria abitazione nelle ore notturne e Caracciolo Luana, classe 1985, residente a Roma, attualmente sottoposta al regime carcerario per reati analoghi, in quanto ritenuti responsabili, in concorso, dei delitti di estorsione e rapina aggravati dal metodo mafioso e dall’uso di un’arma, nonché di detenzione illegale di una pistola. _Courtesy Polizia di Stato

Rita Dalla Chiesa commenta la traccia su suo padre Carlo Alberto Dalla Chiesa alla maturità: "Orgoglio puro, un bel segnale"

I Carabinieri nelle scorse ore eseguono un blitz antimafia denominato "Assedio": disarticolati i vertici delle potenti famiglie mafiose di Licata e Campobello di Licata

Ai domiciliari Lucia Morgante, madre dei capi del clan Gallico. Viveva nello stabile che il ministro aveva consegnato alla polizia

Rosario Allegra in carcere a Terni dall'aprile 2018, da quando era stato arrestato nell'ambito di una operazione antimafia

Anche le ultime operazioni contro la mafia nigeriana dimostrano il macabro ruolo delle "maman": solo loro a schiavizzare centinaia di ragazze per avviarle alla prostituzione

La Guardia di Finanza a Palermo smantella un'organizzazione legata alla mafia nigeriana dedita allo sfruttamento della prostituzione ed al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina

L'ex consulente della Lega al centro del caso Siri. Arrestato anche il figlio: sono ritenuti soci occulti di Vito Nicastri, imprenditore considerato vicino a Messina Denaro

Da elettricista di Alcamo a re dell'eolico: una scalata fulminea nel mondo dell'imprendioria, prima della accuse per mafia e dei sequestri del proprio patrimonio. Ecco il profilo di Vito Nicastri
