Moretti zittisce chi lo critica: "Nel 2006 nessuno voleva fare l'ad di Fs". E mette il premier con le spalle al muro: "Vediamo se trova con chi sostituirmi"

Moretti zittisce chi lo critica: "Nel 2006 nessuno voleva fare l'ad di Fs". E mette il premier con le spalle al muro: "Vediamo se trova con chi sostituirmi"
Renzi: "Torniamo ad un principio di giustizia sociale". Della Valle, patron di Tod's e socio di Ntv, a gamba tesa su Moretti: "Se ne vada". Ma i bilanci sono dalla parte dell'ad di Fs
Nel 2011 il Prof annuncia i tagli. Ma nel 2013 lo stop funziona solo per due manager: Pietro Ciucci dell’Anas e Domenico Arcuri di Invitalia. Ecco svelata la beffa
Scontro a distanza tra l'ad di Fs e il premier. Moretti: "Prendo la metà del mio predecessore che ha lasciato due miliardi di perdite"
Il premier sul taglio degli stipendi pubblici: "Moretti sarà d'accordo con me"
Vietato toccare i privilegi della magistratura e gli stipendi dei manager statali. La Consulta: "Incostituzionali". Perché i sacrifici sono chiesti solo ai cittadini?
L'emendamento, che elimina dal testo le norme sulle pensioni dei manager pubblici, aveva ricevuto il parere contrario dell’esecutivo
Depositato un primo elenco dei manager che guadagnano oltre 294mila euro. In pole position il capo della Polizia che guadagna 621.253 euro.. Seguono il ragioniere generale dello Stato Mario Canzio (562.331 euro) e il capo dipartimento dell’amministrazione penitenziaria Franco Ionta (543.954 euro). Fuori dalla top ten il capo Dipartimento della Protezione civile Franco Gabrielli (364.196 euro)
Il governo accelera sul provvedimento che fissa un tetto sugli stipendi dei manager pubblici: non guadagneranno più del presidente della Corte di Cassazione
Tutti sono indignati con i parlamentari, che difendono con i denti i loro privilegi e fanno arrabbiare gli italiani, costretti a duri sacrifici dal governo dei tecnici. Ma la vera Casta è formata dai manager pubblici. Percepiscono stipendi d'oro (LEGGI LA LISTA) e nessuno li contesta. E per il tetto a 305mila euro, previsto dal governo, spunta già il trucco: il limite non vale per le società quotate in Borsa, i cui dirigenti sono soggetti al trattamento libero delle imprese private