Per stroncare sul nascere una nuova possibile escalation militare l'Europa potrebbe presto imporre una no-fly zone in Libia
Per stroncare sul nascere una nuova possibile escalation militare l'Europa potrebbe presto imporre una no-fly zone in Libia
Ankara vuole coinvolgere la Nato in una manovra ostile alla Russia. E l'Alleanza si schiera nell'Egeo...
Per passare le vacanze di Pasqua in assoluta tranquillità con la Bruni, il presidente francese impone il divieto di sorvolo nel sud della Francia
A Bruxelles trovata l'intesa: il comando delle operazioni militari passerà sotto la bandiera Nato nei prossimi giorni. Per il segretario generale dell'Onu ci saranno "nuove ondate di migranti e rifugiati", che potrebbero essere dai 200 ai 250mila. La guerra va avanti: jet francese abbatte aereo libico. Gli insorti riconquistano Misurata
La coalizione attacca Tripoli, Misurata e Ajdabiya. Secondo un istituto Usa, la no fly zone sulla Libia potrebbe costare agli Stati Uniti tra i 100 e i 300 milioni di dollari a settimana
Non possiamo lasciare fare, né a Gheddafi di massacrare i suoi, né a Sarkozy e soci di mettere mano da soli sulla Libia
Francesi e inglesi pensano a azione dimostrativa prima del vertice tra Onu, Unione africana, Ue e Lega araba. In serata il regime assicura di non aver ucciso civili e di aver deposto le armi, ma a Bengasi udita esplosione e contraerea. al Qaeda ai ribelli: "Non fidatevi di Usa e Nato". L'Italia darà basi, aerei e uomini. Ma l'idea non piace a Bossi e Di Pietro. Obama: "Subito il cessate il fuoco o attacchiamo"
Ok del Cdm alla risoluzione Onu: l'Italia fornirà sette basi aeree, più aerei e uomini. Bossi schiera il Carroccio al fianco delle perplessità tedesche sulla risoluzione Onu. E in parlamento voto in due tempi a causa dell'assenza dei deputati leghisti sulla risoluzione che impegna il governo a dare piena attuazione all'istituzione della no fly zone in Libia. Anche l'Idv ha disertato le votazioni: "No all'impegno diretto"
Si muove l'Onu. Con dieci voti a favore, cinque astenuti (Russia, Cina, Brasile, India e Germania) e nessun voto contrario il Consiglio di Sicurezza ha approvato la risoluzione che autorizza l’imposizione di una no fly zone sulla Libia "con tutti i mezzi a disposizione", incluso il ricorso all’uso della forza. Il ministro degli Esteri francese Alain Juppe: "Ogni ora è preziosa per salvare i civili in Libia". Intanto continua l'avanzata dei lealisti al raìs: pronti a sferrare l'ultimo attacco a Bengasi
A guidare la "riconquista" della Libia le forze lealiste capeggiate da due figli del raìs, Saadi e Khamis. Nuovo discorso del Colonnello in tv: "I colonizzatori saranno sconfitti". E suo figlio Saif: "Tutto sarà finito in 48 ore". No-fly zone: G8 diviso, si tratta all'Onu