Circa 500 nordafricani, perlopiù eritrei e somali, occupano illegalmente un palazzo di sette piani dove regna la sporcizia e l'illegalità con locali commerciali aperti abusivamente e dove sono stati riscontrati vari casi di scabbia
Circa 500 nordafricani, perlopiù eritrei e somali, occupano illegalmente un palazzo di sette piani dove regna la sporcizia e l'illegalità con locali commerciali aperti abusivamente e dove sono stati riscontrati vari casi di scabbia
Sono circa 500 i somali e gli eritrei che da dieci anni occupano un palazzo di sette piani nel quartiere romano di Tor Sapienza. I residenti dello stabile decidono chi entra e chi esce, con i proventi di un minimarket e di due bar/ristoranti, forniti di sala da biliardo e tivù con Sky, pagano lo stipendio a 8 persone. Ma l'Imu, la Tari e le bollette restano a carico dei proprietari del Fondo che possiede l'immobile, mentre gli abitanti del quartiere temono per l'emergenza scabbia.
Circa 500 nordafricani occupano, da più di dieci anni, uno stabile di 7 piani dove hanno aperto abusivamente un minimarket e due bar/ristoranti con tanto di sala da biliardo e tivù con Sky. Intanto i proprietari continuano a pagare Imu, Tari e bollette, mentre i residenti sono preoccupati per l'emergenza scabbia.
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