Di Battista mette in guardia i grillini dal nuovo governo con il Pd: "Non fidatevi del Pd, di Renzi e nemmeno dell'Europa". E Marcucci replica: "Conte e Di Maio, tenetelo a bada"

Di Battista mette in guardia i grillini dal nuovo governo con il Pd: "Non fidatevi del Pd, di Renzi e nemmeno dell'Europa". E Marcucci replica: "Conte e Di Maio, tenetelo a bada"
Già a febbraio Matteo Renzi aveva smesso di versare soldi al Pd. In compenso, negli ultimi tre mesi, il comitato che organizza la Leopolda ha speso 40 mila euro per sponsorizzare la pagina Facebook dell'ex premier
Tra i tanti post satirici che circolano sui social sull'addio di Renzi al Pd, spunta lo screenshot di un finto post Facebook in cui l'ex segretario dem attaccherebbe il suo ex partito con uno slogan della Lega
A 24 ore dalla scissione renziana, contromossa del segretario Pd Zingaretti che annuncia per ottobre una mobilitazione nazionale. "Saremo nelle piazze e nelle strade, faremo le tessere e ascolteremo con i gazebo per il bene dell'Italia"
L'ex segretario del Pd, in un intervento radiofonico, ha spiegato ancora le motivazioni della nascita di Italia viva e ha detto: "Si riprenderanno nei prossimi mesi D'Alema, Bersani e Speranza. Invece faranno senza di noi"
Andrea Marcucci, capogruppo dei senatori democratici, considerato un renziano della prima ora, resta nel Pd: "Mi sento ancora a casa mia"
Un refuso sul nome dell'ex segretario dem, fatto dallo storico notiziario Rai, ha fatto il giro del web. La gaffe, in apertura, è arrivata proprio nel giorno in cui Renzi ha decisio di lasciare il partito
Ora che ha lasciato il Pd, Matteo Renzi ha tre obiettivi: rafforzare Conte (il governo, non il premier), partecipare alla spartizione delle nomine statali e indebolire Zingaretti. Che, senza di lui, teme un crollo dei consensi
Non è ancora stato scelto ufficialmente come candidato "civico" di Pd e 5 Stelle in Umbria, ma Andrea Fora è già nei guai: la Procura di Perugia lo ha rinviato a giudizio per frode nelle forniture alle mense scolastiche
Dopo 12 anni, Matteo Renzi dice addio al Pd. Lo fa accusando i suoi ex compagni di "fuoco amico", lo stesso che lui ha sparato contro suoi avversari interni al partito. Con cui non si è mai identificato davvero