Una spedizione punitiva all'una di notte che è quasi costata la vittima al presunto rivale del figlio del 45enne. La 'colpa' della vendetta in alcune foto scattate dal 29enne con l'ex. Padre e figlio sono stati messi in carcere.
Una spedizione punitiva all'una di notte che è quasi costata la vittima al presunto rivale del figlio del 45enne. La 'colpa' della vendetta in alcune foto scattate dal 29enne con l'ex. Padre e figlio sono stati messi in carcere.
In via Orefici un ragazzo è stato preso a calci e pugni, mentre in via dei Missaglia un video ha bloccato il traffico
Dopo avere condannato l'assassino, i giudici hanno accordato uno sconto di pena alla madre della vittima, rimasta inerte davanti al pestaggio del bimbo
Il più piccolo dei fratelli Bianchi, Marco, sarà in aula giovedì per rispondere dell'accusa di lesioni aggravate ai danni di un uomo di nazionalità bengalese
L'ospedale di Colleferro ha solo un'ambulanza, e quella notte il mezzo era già uscito per un'altra emergenza. All'arrivo del maresciallo Carella nessuno aveva ancora chiamato i soccorsi
Parla il professor Giovanni Amati che ha avuto il giovane ucciso a Colleferro tra i banchi dell'istituto alberghiero
Brutale omicidio avvenuto nel villaggio di pescatori di Kibundani, nella contea di Kwale. Mentre tornava a casa, George Kotini Hezron è stato pestato a morte da un gruppo di ragazzi che lo accusava di avere contratto il Coronavirus
A finire in manette un 38enne di Nocera Inferiore: è accusato di aver organizzato il pestaggio di un bagherese, a cui avrebbe anche puntato una pistola alla testa
(Agenzia Vista) Milano, 25 febbraio 2020 Coronavirus, Facchinetti: “Ho preso a schiaffi due ragazzi italiani che picchiavano un cinese” Il cantante Francesco Facchinetti ha pubblicato un video sul proprio profilo instagram dove racconta di aver assistito a due ragazzi che insultavano e lanciavano i sassi a un anziano cinese. Facchinetti ha raccontato di essere intervenuto e di aver preso a schiaffi i due giovani. Fonte: Instagram/Frafacchinetti Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Il 31enne stava tornando a casa dopo il turno di lavoro. Prima è stato accusato di portare in Italia il coronavirus e poi è stato massacrato di botte