Oggi come nel 1994 il premier in campo contro le "forze dell'odio" in difesa dei valori cristiani: no all'equiparazione delle coppie gay alle famiglie naturali, divieto di adozione per i single, nuove politiche fiscali per le famiglie. Berlusconi rilancia le riforme: "Senza Fini ora possiamo farle"
Autorizzata la fiducia alla Camera sul Milleproroghe
nel caso in cui si decidesse di presentare un maxiemendamento del
governo per correggere i punti su cui si sono appuntati i rilievi
del Quirinale
Nuovo, duro intervento del capo dello Stato. Il Colle scrive al governo: "Elusco il controllo del Quirinale. D'ora in poi in casi analoghi mi avvarrò del rinvio". E Fini: "Si commenta da solo...". Il Pdl verso un maxi emendamento per ripristinare il decreto iniziale
Il governo ottiene in Senato la fiducia sul Milleproroghe. Il Fli si sgretola e va nel caos. Il senatore Menardi annuncia l'addio, con 9 componenti ora i finiani a Palazzo Madama rischiano di sparire. Il decreto invece passerà alla Camera
Si apre una nuova fase. Dopo aver a lungo lavorato per tenere sotto controllo i conti, Tremonti è alla svolta: "Ora dobbiamo e vogliamo crescere". L'obiettivo è crescere più dell'1,1%. Prorogata la moratoria dei debiti per le pmi. Nuovi investimenti al Sud
Rehn chiede "più coraggio" sul fronte della stretta dei debiti. Tremonti favorevole: "Non ci sarà accordo su niente se non c’è accordo su tutto"
In campo i ministri delle Finanze per discutere degli automatismi di riduzione del debito pubblico. Tremonti ottiene che siano presi in considerazione altri parametri, come il debito privato e la solidità del sistema finanziario. Ma la trattativa si presenta complessa
Dopo l'invito di Ferrara affinché Tremonti faccia di più per rilanciare l'economia italiana, anche Passera chiede un maggiore impegno: "Dobbiamo fare tutti di più". E avvisa: "Se non riusciamo ad aumentare la velocità della crescita non potremo creare nuovi posti di lavoro"
Parte il patto per lo sviluppo. La modifica della Carta sblocca l'iniziativa privata e introduce la meritocrazia nel pubblico impiego. L'ira della sinistra è il segnale che la direzione è quella giusta: la sfida liberalizzatrice rilancerà la crescita
Il governo avvia la "frustata" chiesta da Berlusconi. Via libera del Cdm al ddl che rivoluziona la libertà di impresa e il riordino del sistema degli incentivi. Bersani: "Una scossa? Non fa nemmeno solletico". Marcegaglia: "Giudizio sospeso". La Cisl: "Misure timide"