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Dal debutto, il 6 dicembre, a Porta a Porta, passando per Che tempo che fa, In mezz'ora, In Onda e adesso Matrix. Il Pdl: "L'avesse fatto Berlusconi si sarebbe gridato quanto meno al golpe e all'attentato alla libertà di stampa"

Un'epoca al tramonto: bianchi accusati di razzismo. Nel giorno della festa nazionale la premier australiana sfugge a fatica all’assalto di 200 dimostranti infuriati

Lo ha annunciato la televisione Bfm citando fonti interne alla clinica della Muette, dove la moglie del presidente francese era ricoverata

Prima una radio francese annuncia la nascita e il nome del figlio. Ma la notizia fanno sapere i conduttori non è verificata. Dall'Eliseo nessuna notizia ufficiale e soprattutto nessuna smentita...Intanto Sarkozy ha annulato tutti i suoi impegni

Il presidente russo Medvedev scherza con il premier britannico durante la visita che doveva suggellare il «disgelo» dopo il caso Livinenko (la spia del Kgb uccisa misteriosamente a Londra con il polonio). Cameron non si scompone, e racconta di essere stato contattato dal Kgb nel trent'anni fa. «Però non mi presero»

Il segretario politico del Pdl sicuro della coesione della maggioranza: "Questa coalizione vive della leadership di Berlusconi, sarà lui il nuovo candidato premier nel 2013". Poi boccia le primarie: "Un sacrificio organizzativo inutile". Sull'asse Pdl-Lega: "Finora ha funzionato e non vedo cedimenti". Poi una stoccata a Bersani: "E' l'unico che mi ha offeso il giorno in cui sono stato eletto segretario del Pdl"

Il primo ministro Naoto Kan ha lasciato la presidenza del Partito democratico e la guida del governo. L'elezione del suo successore lunedì. L'incertezza nella gestione dell'emergenza terremoto è costata a Kan un crollo nei consensi

Il leader di Futuro e Libertà torna alla carica e suggerisce all'opposizione come scalzare Berlusconi. Alla faccia dell'imparzialità del suo ruolo istituzionale...

Bisogna ripartire da lì, da quell’annuncio di ritiro nel ruolo di Padre nobile, per interrogarsi sull’avvenire di questo paesaccio

I risultati preliminari in Thailandia attribuiscono il 56% dei voti al partito di opposizione Puea Thai e della sua candidata Shinawatra, sorella dell’ex premier Thaksin. Il premier uscente riconosce la sconfitta