Il Comitato norvegese per il Nobel ha deciso di assegnare il premio Nobel per la pace 2010 a Liu Xiaobao "per la sua lunga e non violenta battaglia in favore dei diritti umani fondamentali in Cina"
Il Dalai Lama: "Liberare Xiaobo e tutti gli altri imprigionati per aver esercitato la loro libertà di espressione". L'Ue si felicita ma non chiede la scarcerazione del dissidente. Barroso: "E' un premio a chi lotta per la libertà". Frattini: "Riconoscimento a chi lotta per i diritti"
Condannato a undici anni di prigione per 'adesione alla "carta 08", in cui chiedeva democrazia e libertà per il proprio Paese, Xiaobo fu arrestato già nel 1989, dopo i fatti di Tienanmen e rinchiuso nei campi di rieducazione tra il 1996 e il 1999. I suoi libri, censurati in Cina, vengono diffusi a Hong Kong
La blogger cubana non potrà prendere parte all’incontro conclusivo di Internet for peace in programma oggi a New York. Le autorità cubane non le hanno rilasciato l’autorizzazione per poter uscire dal Paese
Il premio Nobel per la pace, costretta da anni agli arresti domiciliari, è apparsa in pubblico per la prima volta dal 2007. Ha incontrato Kurt Campbell, segretario di Stato per gli affari del sud-est asiatico
Decisione presa all'unanimità: guarda il video. Il primo commento della Casa Bianca: "Wow!". Poi Obama mette le mani avanti: "Lo accetto come un invito ad agire". Le reazioni internazionali: le accuse dei talebani, l'approvazione del Papa. Negli Usa polemica tra repubblicani e democratici
Berlusconi: "Si tratta di un investimento per il futuro". Commenti ottimistici dal Medio Oriente. Ahmadinejad: "Dovrebbe incoraggiare Obama a porre fine all’ingiustizia nel mondo". Sarkozy: "Usa tornano nel cuore dei popoli". El Baradei: "Nessuno merita più di lui"
Saranno esposte lunedì le ragioni dell'accusa nel processo che vede come imputata il premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi. La donna rischia 5 anni di prigione e l'esclusione dalle elezioni del 2010