Mentre Usa e Europa sono unanimi nell'invitare Gheddafi ad arrendersi e a fermare la battagli a Tripoli, il presidente venezuelano accusa gli Usa e l'Occidente: "Falsi democratici, distruggono Tripoli con le bombe"
Il presidente venezuelano di ritorno da Cuba dove ha effettuato il secondo ciclo di chemioterapia: "Mi sento in modo impareggiabile, nel mio organismo non sono state trovate cellule cancerogene". E ieri è già tornato al lavoro
Il presidente venezuelano torna a Cuba per il secondo ciclo di chemioterapia. Il leader si è detto soddisfatto degli ultimi esami medici e ha assicurato che rimarrà a Cubasolo per qualche giorno
Bisogna ripartire da lì, da quell’annuncio di ritiro nel ruolo di Padre nobile, per interrogarsi sull’avvenire di questo paesaccio
Dal rifugio in Arabia Saudita, il presidente al potere da 33 anni cerca una «soluzione concordata» con gli oppositori che avevano attaccato il palazzo presidenziale il 3 giugno scorso: «Benvenga l'opposizione, ma solo se c'è rispetto della Costituzione e delle leggi». Intanto nel sud del Paese scontri con Al Qaeda

Il presidente venezuelano Hugo Chavez ha ammesso in un discorso televisivo di aver avuto un tumore. Chavez, 56 anni, non ha detto quando tornerà in Venezuela. Ma ha assicurato di essere ancora alla guida del Paese GUARDA il video
Secondo il quotidiano americano Nuevo Herald, le condizioni del presidente sarebbero "critiche". Chavez è stato operato alla prostata il 10 giugno scorso a Cuba, dove lo avrebbero raggiunto moglie e figlia. Non si hanno sue notizie da 13 giorni
Vertice a Palazzo Grazioli. Pdl e Lega fanno il punto sui ballottaggi e rilanciano le riforme. Berlusconi condanna l'Agcom: "Assurdo, ogni mia parola costa 800mila euro". La Moratti: "Il Cav finito? Macchè, prepara un nuovo partito". Verso lo stand by del decrentramento dei ministeri
Gianfranco Boccalatte, presidente del tribunale di Imperia, è finito ai domiciliari per corruzione in atti giudiziari e millantato credito
Il retroscena: l'ex premier starebbe lavorando a un'alleanza tra Pd, Sel e Idv ma senza centristi. Lo scopo? Salire al Quirinale e sconfessare la linea del "nemico" Veltroni