Nel secondo trimestre 2011 la crescita della Germania è rallentata dal +1,3%. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente il prodotto interno lordo è, tuttavia, cresciuto del 2,8%
Berlusconi parla alle Camere per spiegare tutti gli sforzi messi in campo dal governo per contrastare la crisi. Prima tappa alla Camera, dove il Cavaliere insiste sul fatto che la crisi "va fronteggiata con
coerenza e fermezza, senza seguire i nervosismi dei mercati". E assicura che il Belpaese è in buona salute: "Abbiamo i fondamentali economici, le nostre banche sono liquide enon è venuta meno la voglia di
fare impresa". Poi lancia l'appello all'opposizione: "Usciamo insieme dalla crisi". Alfano avverte: "Siamo contrari a fantomatici
governi tecnici"
La crescita sarà quasi nulla nel terzo trimestre dopo che nel secondo si è avuto un aumento dell’1,6% della produzione industriale. Il Pil difficilmente supererà l'1% all'anno
Il governatore della Banca d’Italia respinge i timori dei mercati sulle condizioni dei conti pubblici italiani: "Passo importante per il consolidamento dei conti pubblici". E promuove le misure del governo: "Avvio di una tendenza al calo del rapporto tra il debito e il pil"
Pur registrando una continua crescita del sistema Italia, i tecnici di viale dell'Astronomia hanno dovuto rivedere all’ingiù la crescita: "E' stato un errore di previsione fidarsi dei primi segnali di rilancio". Tagliate le stime sul pil al +0,9% nel 2011 e al +1,1% nel 2012. Vola di nuovo sopra i 200 punti lo spread tra i Btp decennali e il corrispettivo bund tedesco sulla scia della crisi greca
Incidenza record per la spesa pensionistica sul pil. L'Istat fa sapere che nel 2009, anche a causa del calo del pil sul 2008 per la crisi economica, la spesa pensionistica ha pesato sul pil per il 16,68% a fronte del 15,38% del 2008
Il Fondo rivede le stime per l’Italia: il pil crescerà nel 2011 dell’1% e nel 2012 dell’1,3%. Il debito si stabilizzerà. E Moody’s colloca il rating Aa2 del Belpaese sotto revisione in vista di un possibile downgrade
Dopo un’espansione congiunturale dello 0,8% nel primo trimestre, la crescita rallenta. Possibili tensioni sui bond per Spagna, Belgio e Italia. E all'Italia la Bce chiede chiarimente sulla manovra per il biennio 2013-2014: "Non c'è sufficiente riscontro in misure concrete"
l pil è cresciuto in Italia dello 0,1% nel primo trimestre rispetto all’ultimo trimestre 2010 e dell’1% rispetto ad un anno prima. Confermando la stima preliminare, l'Istat ha spiegato che la crescita acquisita dell’Italia per il 2011 è pari all’ 0,5%.
La crisi del 2008-2009 ha prodotto una perdita di pil pari a fine 2010 a 140 miliardi e a 160 miliardi nel 2013. Per raggiungere gli obiettivi indicati dall’Ue l'Italia dovrà ridurre il debito di 46 miliardi l'anno. Tremonti: "Povero un italiano su quattro? Dati discutibili"